Di Carlo: “Questo è il Livorno che voglio sempre vedere”

L’allenatore del Livorno Di Carlo non può che essere soddisfatto per la vittoria, anche se le condizioni di Luci destano preoccupazione: “Speriamo che l’infortunio a Luci sia meno grave possibile perché è l’animo del Livorno. La vittoria che ci dà consapevolezza e fa vedere a tutti che c’è anche il Livorno nella lotta salvezza. Da quando sono arrivato la squadra sta giocando un bel calcio, ma c’è ancora tanto da migliorare perché ci sono alcune cose che dobbiamo fare meglio. Se i giocatori seguono quello che facciamo durante la settimana possiamo fare molta strada. Non dimentichiamo che in squadra ci sono molti giovani quindi è normale che qualcosa possano sbagliare. Il Livorno però mi è piaciuto nell’atteggiamento e nella voglia di esprimere il suo gioco. Ogni domenica sarà una battaglia, ma la squadra è ben consapevole delle sue qualità. L’arbitraggio? Molte cose le vedo solo per la prima volta. L’espulsione di Ceccherini ci stava, mentre quella di Benassi l’ho vista un po’ troppo eccessiva. Il direttore di gara ha seguito il regolamento un po’ troppo alla lettera”.

Per Emerson questo era come un derby. Cresciuto calcisticamente proprio in Sardegna, ha dato un dispiacere a tanti amici presenti al Sant’Elia: “Questi tre punti ci volevano per il morale dopo la partita con il Genoa dove non meritavamo di perdere. Oggi abbiamo dimostrato che siamo sempre stati vivi, ma gli episodi ci davano contro. Raccogliamo quando non raccolto prima. La vittoria è da dedicare alla mia famiglia, a Luci affinché torni presto e al Livorno che domani compie 99 anni. In Sardegna ho bellissimi ricordi ed è grazie a questa terra che oggi sono a giocare in serie A. Un gol simile l’ho segnato all’Oggiono in serie D e da lì è cominciato tutto”.

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