Di Carlo non cerca scuse: “Lenti e passivi, mi aspettavo una squadra diversa”

Mister Di Carlo prova a restare sereno dopo il 3-1 di Torino. La prestazione non gli è piaciuta specie dopo la prova offerta una settimana fa contro il Bologna: “Non è facile spiegare cos’è successo. Dopo la vittoria della scorsa giornata, ci si aspettava un Livorno diverso. Il Torino è stato superiore, ha preso campo e noi siamo stati incapaci di ripartire. Giocare contro una squadra che davanti a Cerci e Immobile non è facile. Sicuramente abbiamo disputato una partita sottotono e questo ha favorito i nostri avversari. Se sei lento e passivo è normale che finisce in questo modo. È inutile stare a parlare di una partita dove c’è poco da dire. Ora serve ricompattarci subito e fare meglio già da mercoledì”.

Francesco Bardi ha tenuto a galla il Livorno finché ha potuto, dopo anche lui ha alzato bandiera bianca: “Dispiace aver offerto questa prestazione perché la partita l’avevamo preparata bene. Sapevamo che il Torino giocava bene ma questa non deve essere una scusante. Ora dobbiamo subito metabolizzare questa sconfitta e pensare subito alla partita di mercoledì. Se giochiamo con impegno e concentrazione sono sicuro che i risultati arrivano”.

Castellini non cerca scusanti per la sconfitta: “Dobbiamo scendere in campo con maggiore equilibrio per gestire meglio queste situazioni. Contro squadre come il Torino devi accettare anche il gioco degli avversari e adattarti. Noi abbiamo subito troppo il loro gioco e il gol da palla inattiva ha cambiato la partita. Quando si perde ci sono mille situazioni da analizzare. Occorre essere pronti dal punto di vista fisico e mentale, ma l’importante è non mollare mai”.

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