Berardi (e la Fiorentina) affondano il Livorno

Prima di scrivere l’articolo partiamo da una premessa: il Livorno la serie A l’ha persa con quella sciagurata partita con il Chievo e con le sconfitte assolutamente evitabili contro Lazio e Udinese (evitiamo altri discorsi come mercato o simili). A guardare il calendario prima della partita di questa sera tra Fiorentina e Sassuolo c’era ancora una flebile speranza (il 10% ad essere ottimisti). Adesso possiamo tranquillamente scrivere la parola fine all’avventura del Livorno nella massima serie. Colpa della squadra di Di Francesco, ma anche di quella di Montella. Che ha pensato bene di regalare un tempo e mezzo agli emiliani prima di ricordarsi di saper giocare a pallone (vedi i gol in due minuti di Rossi e Cuadrado).

La vittoria della truppa di Di Francesco, dicevamo, condanna in maniera praticamente definitiva il Livorno. Il quartultimo posto resta sì distante 5 punti, ma adesso c’è una contendente in meno perché i neroverdi si tirano fuori dalle zone calde con 31 punti. Per far capire la situazione: al Chievo basta un punto contro Cagliari e Inter per far sì che anche la matematica condanni gli amaranto. Si potrebbe stare a fare tutti i conti per i quali il Livorno dovrebbe ancora crederci, ma francamente non ne vale la pena. Fa rabbia vedere come per la salvezza sarebbe bastato davvero poco, ma evidentemente è giusto che il campionato si chiuda così.

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