Il Panathlon Club elogiato dal Coni: “Grande promozione del fair-play”

Auditorium pieno con la presenza, tra gli altri, di tre classi del Liceo Enriques compresa quella sperimentale del Liceo Sportivo per il convegno organizzato dal Panathlon Club Livorno con il patrocinio della Provincia che si è svolto al Museo di Storia del Mediterraneo in via Roma. Presenti il presidente provinciale del Coni, Giovanni Giannone (in foto), che ha elogiato il Panathlon per la grande attività che svolge a favore dell’etica e del fair play nello sport, il presidente dell’ordine dei medici Mariotti, il governatore per la Toscana del Panathlon Rinaldo Giovannini con i vice Lorenzo Gremigni e Paolo Dazzi e numerosi dirigenti sportivi ed ex atleti è stato proiettato per prima cosa il trailer realizzato dall’associazione Azzurri d’Italia presente con il suo presidente Rodolfo Graziani sui campioni livornesi nello sport, campioni che hanno conquistato oltre 500 medaglie tra olimpiche, mondiali ed europee e che erano presentati dall’oro di Monaco Rolando Rigoli.  Poi introdotto dalla presidente del Panathlon Club Livorno Roberta Naldini il dott. Fausto Bonsignori vicepresidente della Provincia ha illustrato i temi e le finalità del convegno concludendo che lo sport è importantissimo per la salute, per la socializzazione ed anche per l’economia di una città e quindi i relatori hanno svolto i loro tempi con il dott. Piero Dinelli, pediatra e medico sportivo, che ha effettuato un excursus sullo sport nell’età evolutiva, la prof.ssa Eleonora Agostinelli vice preside dell’Enriques che ha raccontato come è nata e si è concretizzata con l’aiuto del assessore provinciale Bonsignori e dell’allora provveditore agli studi dott. Amato-Nicosia presente in sala l’idea del Liceo Sportivo che partirà nella sua pienezza a settembre prossimo, quindi la dott.ssa Becherini responsabile per la medicina dello sport dell’Usl 6 ha parlato delle regole che vanno osservate da parte di coloro che praticano lo sport per mantenere e migliorare la salute e non subire traumi o danni di alcun genere e la dottoressa Rita Freddi ha concluso la mattinata illustrando i vantaggi dello sport per la terza età e per la riabilitazione.

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