Grandissimo colpo del Don Bosco, preso Giacomo Sanguinetti
I dubbi sulla posizione del playmaker titolare della Pallacanestro Don Bosco Livorno sono svaniti nelle scorse ore quando Giacomo Sanguinetti ha accettato l’offerta di vestire, per la stagione 2013-2014, la maglia livornese del Don Bosco. Giacomo è considerato uno dei migliori nel suo ruolo, non solo per il campionato di DNB. Nato a Carrara, ma reclutato giovanissimo dalla Fortitudo Bologna, è rimasto all’ombra delle due torri per tutta la durata delle giovanili in cui si è affermato come uno dei playmaker più promettenti dell’intero panorama nazionale. A 19 anni, con la maglia dell’allora Upim Bologna, esordisce nella massima serie italiana, per poi rimanere a roster anche l’anno successivo, l’ultimo della Fortitudo in serie A. Il passaggio ai professionisti lo porta poco distante da Bologna, precisamente ad Ozzano dell’Emilia, dove disputa, da protagonista, due stagioni di Serie A dilettanti, vestendo la maglia dello Sporting Club Gira.
Nel frattempo la Fortitudo Bologna, dopo il fallimento, riappare in DNB con il nome di Eagles Bologna. Sangunietti non resiste e torna a Basket City per la stagione 2011-2012. Le sue prestazioni sono di un giocatore ben al di sopra la media e gli meritano la chiamata, di nuovo in DNA, nella Pallacanestro Lago Maggiore. Qui Giacomo Sanguinetti esplode definitivamente: 12.4 punti per gara con ottime percentuali sia da due che da oltre l’arco e una leadership degna di una grande playmaker che contribuisce alla conquista, da parte della Pallacanestro Lago Maggiore, della Coppa Italia Lega Pallacanestro. Poi solo pochi giorni fa la scelta, da parte di Giacomo, di vestire una maglia di grande tradizione come quella di Livorno per proseguire la sua definitiva maturazione. Per chi non lo avesse mai visto calcare un parquet, Giacomo Sanguinetti è un playmaker dalla grandissima tecnica, capace di segnare ed attaccare le difese avversarie con grande aggressività così come di aiutare con disciplina i propri compagni nella parte offensiva del gioco. Alto 183 centimetri è un tiratore preciso e dall’esecuzione rapidissima oltrechè un eccellente passatore. Livorno si assicura quindi un top player che, assieme a Mario Gigena, sarà incaricato di guidare il giovane gruppo del Don Bosco attraverso un campionato molto difficile.
Da rimarcare che l’acquisto di Sanguinetti arriva da parte di una società, il Don Bosco, ancora priva di main sponsor, ma che sta cercando di allestire la squadra più competitiva possibile al fine di rappresentare al meglio Livorno nella pallacanestro nazionale.
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