Una stagione tinta di biancorosso, ma che rabbia per la Coppa D’Alesio
di Gianni Picchi
E’ terminata la stagione remiera, riavvolgiamo il nastro, ed andiamo a rivisitare le pagine scritte nel 2014. Partiamo dall’ultima gara, il Palio dell’Antenna perché, dalla posizione in cui eravamo, dove si sono svolte le premiazioni, abbiamo creduto di avere una buona visione per riportare la gara. Invece non lo è stato. Così, nei giorni seguenti alla gara, abbiamo chiesto ausilio a chi poteva avere avuto una visualità migliore. Sotto l’Antenna è arrivato per primo il Borgo Cappuccini, dietro l’Ovo Sodo ed il Venezia. Il montatore più veloce è stato quello del Venezia che di poco è riuscito a “strappare” per primo il paliotto. Questo è quanto siamo riusciti a ricostruire. Siamo certi di avere ottemperato al nostro lavoro di cronisti.
Quindi lasciamo andare il nastro sin dall’inizio.
Il 2014 inizia con una notizia che non ha fatto piacere al mondo remiero: la Coppa D’Alesio non sarà effettuata. Si cerca di sostituirla con un’altra gara col nome diverso, ma il Cat non dà il placet quindi la prima sarà la S. Giulia. La mattina della presentazione del Palio Marinaro, la vicesindaco annuncia che non si farà l’Antenna perché non ci sono le coperture finanziarie. Il mondo remiero si mobilita, e l’Impresa Neri permette, con il suo contributo, di scendere in acqua.
E’ stata una stagione dove le bacheche di Venezia e Borgo hanno avuto più possibilità di coprire gli spazi vuoti. Un altro equipaggio, che non va dimenticato, è l’OvoSodo.
Il Borgo Cappuccini si presenta, ad inizio stagione, con un nuovo ma datato presidente: Paolo Cantini, un uomo che ha due colori sulla pelle, il banco ed il nero. Cantini al termine può andare fiero del lavoro dei propri atleti e tecnici. Nel Femminile e nell’ Under 18, in quattro gare ottiene altrettante vittorie, e nelle gozzette a 4 remi un bronzo nella Risi’atori ed un argento nell’Edda Fagni. Nei gozzi a 10, oro nella Santa Giulia, e bronzo alla Risi’atori. L’antenna è una gara particolare. Il montatore diventa una componente essenziale. Per questo sarebbe bene continuare con il sorteggio, per ovvi motivi.
Anche il team del presidente Pirro Stefanini (OvoSodo) ha cercato, fin dall’inizio, di mettere la prua davanti alle altre barche, ed in special modo al Venezia, ma i risultati non sono stati quelli sperati. E per l’Antenna ha dovuto chiedere diversi prestiti alle altre sezioni, avendo i suoi vogatori già in vacanza. Nel complesso ha ottenuto un argento nella Santa Giulia (ad 1” dal Borgo), ancora argento nel Risi’atori dove cede per 4” al Venezia, e bronzo nel Palio.
Il Venezia nella sua “cantera”, che fino a poco tempo fa dava segni positivi, produce solo un bronzo negli under 18 nella Risi’atori. E nelle gozzette solo una volta sul podio, argento nel Palio. Invece nel 10, ha scaldato i remi nel Santa Giulia, solo semifinale, e poi, per 4 volte è salito sul gradino del podio più alto, Risi’atori, Barontini, Palio, ed Antenna.
Vorremmo chiudere dedicando uno spazio a coloro, che hanno meno cassa di risonanza per i tifosi, e gli appassionati: gli allenatori. Quindi andiamo a “nominare” coloro che hanno portato i loro atleti sul gradino più alto del podio.
Gli allenatori d’oro
Sergio Biagini, del Borgo Cappuccini, aveva due team: femminile ed Under 18. Il suo è stato un lavoro intelligente e proficuo. Nella barca rosa ha cambiato poco nelle 4 gare effettuate. Parte con Anna Franceschi, Valentina Lenzi, Mara Locci e Giulia Volpi, poi Jenny Guarneri al posto della Lenzi nella Risi’atori. Poi, per altre gare, torna al quartetto iniziale. Al timone Alessia Lucarelli, che mancherà solo al Palio, perché in viaggio di nozze, e sarà sostituita da Andrea Brigiotti. Per gli Under 18 parte con il quartetto Gabriel Saccaro, Manuel Nannetti, Valerio Zenga, Luca Locci, nella Risi’atori vincente, e resta fino al Palio. Al timone si sono alternati Alessia Lucarelli, nella Barontini, nelle altre Feola, Risiatori, e Brigiotti nel Palio.
Paolo Chelli, Salviano gozzette a 4 remi, ha formato, sin dall’inizio un quintetto, Luca Conforti, Alessandro Canessa, Luca e Paolo Cosci, con timoniere Claudio Gigliucci, e lo ha mantenuto fino all’Antenna. Come dargli torto se ha fatto “cappotto”.
Il duo Panicucci-Ughi, Borgo Cappuccini, nei 10, hanno puntato a questa rosa con la vittoria nel Santa Giulia, 3° posto nel Risi’atori, secondo al Palio, e podio all’Antenna. L’equipaggio era formato da:Marco Mattiassi, Simone Poli, Giacomo Giorgi, Christian Chiarugi, GianLuca Mastalli, Daniele Figaro, Jonathan Bulfon, Federico Lonzi, Alessio Zapparata, Federico Brondi, Alessandro Augusti, Riccardo Raugi, Fabio Tognaccini, Federico Franchini, Manuel Donati, Massimo Granchi, Simone Poli, con Valerio Guarguagli al timone.
Fabrizio Pedani-Mauro Brucioni, Venezia, nel Risi’atori sono saliti in barca Alessio Baldacci, Filippo Mannucci, Michele Ferretti, Leonardo Giuliani, Francesco Meoni, Giacomo Di Paco, Federico Ferroni, Nico Bedini, Nico Tallini, poi nella Barontini sono saliti Matteo Pedani, Nicola Baccicalupo, Cristiano Novelli, e Fedrico Suardi nell’Antenna. I timonieri Michele Moneta, nell’Antenna Nicholas Crovetti. Sono riusciti a tingere di oro la stagione.
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