La sezione nautica Labrone al Geometri
di Claudio Caprai
La sezione nautica Labrone, rappresentata da Mario Corradi, ha incontrato gli studenti dell’Istituto Geometri “Buontalenti” insieme al comandante De Falco, alla dottoressa Gloria Giani, agente marittimo, al dottor Lino Capozzi, presidente degli ormeggiatori e barcaioli e alla vice preside dell’istituto Alessandra Sian. Il tema cardine dell’incontro è stata la descrizione dell’attività di ormeggiatori che si svolge nel porto di Livorno, della sua storia e di come ha portato alla nascita delle gare remiere che conosciamo bene. Sono state inoltre descritte nel dettaglio le attività commerciali che si svolgono al porto e i ruoli delle singole persone nei comandi operativi portuali, facendo riferimento in particolare al drammatico caso della Costa Concordia, di cui sono stati raccontati diversi retroscena da parte di chi ha vissuto la vicenda in prima persona nell’attivazione dei soccorsi.
In seguito ad ogni studente è stata data una cima, per poter imparare dal vivo ad eseguire alcuni dei nodi principali usati dai marinai sulle navi, seguendo le dimostrazioni del nocchiere De Fusco.
La sezione nautica Labrone ha poi ribadito il suo impegno per le pari opportunità, in particolare per avere ottenuto la presenza di equipaggi femminili alle gare remiere, cosa che fino a non troppo tempo fa non era possibile, invitando, fra l’altro, tutti ad assistere alle prossime manifestazioni che si svolgeranno in città, a partire dal prossimo “Trofeo della Liberazione” del 25 aprile.
In quest’ottica si svilupperanno ulteriori incontri che avranno luogo nel corso di quest’anno e del prossimo, che porteranno gli studenti del geometri in visita al porto per mettere in pratica quello che imparano sui banchi con le loro materie d’indirizzo, oltre a sviluppare e favorire una cultura del mare e delle tradizioni della nostra città. Il Labrone non è nuovo a questo genere di iniziative; ha appena concluso uno stage della durata di quindici giorni alla Cantina Labrone con l’istituto Niccolini Palli, coinvolgendo circa 450 studenti.
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