Remi, la Barontini al via. Iniziative in programma

Questa mattina, 13 giugno, nella cantina della Coppa Ilio Barontini, è stato presentato il programma delle gare remiere e delle iniziative collaterali (queste ultime si svolgeranno, oltre che nelle giornate delle gare stesse anche nei giorni precedenti la manifestazione) della Coppa “Ilio Barontini”, giunta alla sua 48° edizione, che come di consueto si svolgerà in notturna sabato 20 giugno.  Come nelle due ultime edizioni la Coppa Barontini sarà l’evento clou della Nottu Blu. La competizione vedrà impegnati gli equipaggi delle cantine su gozzi a dieci remi nel duro percorso a cronometro che si snoda lungo i canali Medicei. La gara sarà preceduta dalla 18° Coppa “Edda Fagni”, gara su gozzette a quattro remi e, il giorno prima (venerdì 19 giugno) dal Trofeo 70° della Resistenza, gara su gozzette a quattro remi, femminile e under 18 maschile. Alla conferenza stampa erano presenti il presidente del Comitato Coppa “Ilio Barontini”, Massimiliano Talini, i componenti del Comitato organizzatore della Coppa Barontini, i rappresentanti del Comune di Livorno e degli sponsor della manifestazione. Nell’occasione è stato presentato Il Serrate 2015, rivista del Comitato Coppa Barontini.

Il Comitato organizzatore della “Coppa Ilio Barontini”, nell’ambito del programma delle iniziative della 48° edizione della gara remiera Coppa Ilio Barontini, assieme al consiglio della regione Toscana e al comune di Livorno, ha promosso e organizzato un programma d’iniziative per ricordare e celebrare il 70° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo. La celebrazione ufficiale, si terrà nella sala consiliare del comune di Livorno, martedì 16 giugno, con inizio alle 16.30, e avrà come naturali protagonisti le medaglie d’oro, i partigiani e le loro associazioni, Ilio Barontini (Dario), Furio Diaz primo sindaco di Livorno dopo la Liberazione, Nicola Badaloni, sindaco della ricostruzione della città, Garibaldo Benifei. A loro sono intestate le pergamene che saranno consegnate ai parenti, a conclusione della cerimonia dopo una riflessione storica su “Livorno tra fascismo, guerra e ricostruzione”.

Le Medaglie d’Oro

Nel 1945, settanta anni fa, alla Liberazione, sarebbero stati giovani poco più che ventenni o trentenni, o uomini più maturi poco più che quarantenni, uno solo di loro ne avrebbe avuti cinquanta. Avrebbero avuto perché eccetto due di loro, sopravvissuti, gli altri furono uccisi in battaglia, giustiziati o morirono in un campo di concentramento. Undici livornesi o adottati a suo tempo dalla città, undici uomini insigniti di medaglie d’oro al valore militare, nove di loro alla memoria.

Gian Paolo Gamerra
Nato a Torino nel 1907, caduto a 36 anni a Stagno (Livorno) il 9 settembre 1943, ufficiale di carriera, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.

Rurik Spolidoro
Nato a Livorno il 6 settembre 1923, morto a 22 anni a Mauthausen (sottocampo di Gusen), il 24 aprile 1945, laureato in Giurisprudenza, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria.

Giotto Ciardi
ato a Lari (Pisa) il 25 novembre 1921, deceduto a Livorno il 27 novembre 1995, carabiniere, Medaglia d’oro al valor militare Alfredo Sforzini.  Nel 1945 aveva 24 anni.

Umberto Lusena
Nato a Livorno il 20 settembre 1904, fucilato a 40 anni alle Fosse Ardeatine a Roma il 24 marzo 1944, maggiore di fanteria, Medaglia d’oro al Valor militare alla memoria.

Paolo Vannucci
Nato a Martinez (California) nel 1917, fucilato a 26 anni a Gruda (Bocche di Cattaro) il 18 settembre 1943, maestro, Medaglia d’oro al Valor militare alla memoria.

Ilario Zambelli
Nato a Rio nell’Elba (Livorno) nel 1909, ucciso a 35 anni alle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944, telegrafista, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.

Renato Martorelli
Nato a Livorno nel 1895, morto a 49 anni a Niella Tanaro (Cuneo) il 28 agosto 1944, avvocato, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria.

Rino Pachetti
Nato a Livorno il 15 febbraio 1913, deceduto il 19 gennaio 2000, meccanico fuochista, Medaglia d’oro al valor militare. Nel 1945 aveva 32 anni.

Ebat Costanzo
Nato a Torino il 4 maggio 1911, fucilato a 33 anni a Roma il 3 giugno 1944, ufficiale dell’Esercito, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.

Pilo Albertelli
Nato a Parma il 10 ottobre 1907, ucciso a 37 anni a Roma il 24 marzo 1944, Medaglia d’Oro al Valor militare alla memoria.

Alfredo Sforzini
Nato a Castelvecchio di Pescia (Pistoia) nel 1914, impiccato a 29 anni a Cavour (Torino) il 21 dicembre 1943, garzone barista, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria.

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