Palio, oggi estrazione boe. Domani tutti alla Terrazza

L’assessore: "Serve un doveroso cambiamento su tutti i fronti a partire dalle sezioni fino ad arrivare ai vogatori stessi"

di Chiara Mariottini e Jacopo Razzauti

Sarà un Palio all’insegna del cambiamento e allo stesso tempo della tradizione. Tutti i dettagli dell’evento clou della stagione marinara, il 78esimo Pailo Marinaro cittadino, sono stati spiegati all’interno della cantina del Palio sugli Scali d’Azegli. La manifestazione comincerà ufficialmente sabato 4 luglio alle 17 in Sala del Consiglio Comunale per l’estrazione delle boe.
Domenica 5 luglio invece si terrà l’evento vero e proprio davanti al mare della Terrazza Mascagni con inizio alle ore 10,30 con la gara gozzette 4 remi femminili.
Alle 11,15 è prevista la partenza della gara delle gozzette 4 remi mini palio. Durante il pomeriggio alle 17, in collaborazione con Sportlandia Livorno si terrà invece  il Palio Nazionale Special Olimpics (per ragazzi con difficoltà intellettive).
Alle ore 18,15 al via la gara delle gozzette a 4 remi e, per concludere, alle 19,15 si svolgerà la gara del Palio Marinaro gozzi a 10 remi.
Premiazioni e novità- A differenza degli altri anni la premiazione si terrà due giorni dopo, esattamente martedì 7 luglio alle ore 21,30 presso il Locale Surfer Joe, in Piazzale Pietro Mascagni dove nel corso della serata si esibirà l’Orchestra di fiati “Pisorno Sinfonietta”. In occasione dell’evento il direttore d’orchestra David D’Alesio ha annunciato una novità: l’orchestra suonerà un brano poco conosciuto di Pietro Mascagni “New World Processional” composto nel 1904 in occasione dell’Esposizione Mondiale tenutasi a St. Luis dove lo stesso anno si celebrarono le Olimpiadi. “Abbiamo così creato un doppio connubio – afferma D’Alesio –  da un lato abbiamo associato la città di Livorno al concittadino Pietro Mascagni rendendo omaggio alle sue opere, dall’altro abbiamo conciliato lo sport con l’innovazione, proponendo questa esecuzione esclusiva”.
Il piano di rilancio del Palio Marinaro – Il piano di rilancio esposto dall’Assessore agirà su due fronti: uno interno e uno esterno. Il primo consiste nell’incentivare la comunità livornese a partecipare attivamente a questa manifestazione per far in modo che l’amore per il Palio rinasca come un tempo. Il fronte esterno invece prevede una promozione dell’evento grazie a risorse non tanto di tipo comunale quanto piuttosto provenienti da enti e associazioni esterne interessate al rilancio di questa gara. Il Sindaco e la giunta comunale credono molto in questa manifestazione e collaborando con le cantine vogliono dare al Palio un assetto di sviluppo che combaci con il folklore storico. La vera difficoltà sta quindi nel trovare il giusto equilibrio tra innovazione e tradizione. L’Assessore parla di un “doveroso cambiamento su tutti i fronti a partire dalle sezioni fino ad arrivare ai vogatori stessi”.
Alla riunione erano presenti presidenti di numerose associazioni sportive come Sportlandia e Uisp che hanno contribuito in modo importante a livello economico e organizzativo. Lo scopo di queste associazioni è quello “di voler far emergere la livornesità da questo evento”, come  ha affermato il segretario della Uisp Manlio Grossi.
Il Palio Marinaro si prospetta quindi anche quest’anno un’ottima occasione per la comunità livornese e non, per respirare la tradizione labronica che da sempre accompagna l’evento.
Cenni storici. Ecco come nasce il Palio Marinaro – Il Palio Marinaro  è una manifestazione folkoristico/remiera  che fu istituita intorno al 1600 per celebrare Cosimo De’ Medici e da allora è stata sempre un evento molto sentito dalla comunità labronica divenendo un appuntamento in cui confluiscono cultura e tradizione locale. La gara vede sfidarsi 8 rioni che rappresentano le zone principali di Livorno in un campo di regata di 2.023,64 metri da percorrere quattro volte con tre giri di boa. Ogni rione dispone di un gozzo, imbarcazione a 10 remi, e di un gozzetto, più piccolo con 4 remi che gareggiano coi rispettivi avversari in due momenti diversi.  Questa competizione conserva tre aspetti principali: quello storico, in quanto le gare remiere rimandano alla cultura medioevale, quello agonistico, dato che tutti i rioni competono con enfasi perché ancorata alla storia della città e quello spettacolare, che questa manifestazione offre tutti gli anni in quanto si svolge sullo specchio d’acqua davanti alla Terrazza Mascagni.
“Il Palio Marinaro è, assieme al Tan e alla Maratona, una delle tre manifestazioni sportive più importanti della nostra città- afferma l’assessore al Turismo, allo Sport e al Folklore Nicola Perullo che continua – Quest’anno non siamo riusciti a sviluppare in tempo un piano di rilancio dell’evento, ma con la 79° edizione si svilupperà un nuovo ciclo che porterà innovazione e progresso alla gara”.

 

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