Gioca con i maschietti, espulsa per proteste

Quella che raccontiamo è una storia singolare accaduta su un campo di calcio a Livorno nella categoria Esordienti A 2001 fair play. La vicenda è quantomeno singolare e la riportiamo non come fatto di cronaca senza condannare l’autrice del resto. Già perché protagonista di questo divertente episodio è una ragazzina che gioca in una squadra della nostra città assieme ai maschietti e che è stata squalificata per due giornate.
Succede che l’arbitro assegna un rigore per la squadra avversaria. La giovane calciatrice, non condividendo la decisione, si avvicina al direttore di gara per chiedere spiegazione. Che non esita a mostrarle in faccia il cartellino rosso. Forse la troppa veemenza delle proteste o semplicemente un malinteso, fatto sta che la giocatrice è dovuta uscire dal campo anzitempo rimediando anche due giornate di squalifica.

Riproduzione riservata ©