Un super Don Bosco ferma Piacenza e ritrova la vittoria

Pallacanestro Don Bosco Livorno – Pallacanestro Piacentina 70-65 (21-20, 36-31, 53-47)

Pallacanestro Don Bosco Livorno: Vallini 19, Sanguinetti 3, Sollitto 8, Granchi, Mazzantini 17 (+ 11 rimbalzi), Lemmi 2, Gigena 8, Artioli 2, Malfatti 4, Benvenuti 7. All: Da Prato

Pallacanestro Piacentina: Gambolati 11, Rombaldoni 13, Bonaiuti 1, Gsparin 22, Ziotti, Italiano 10, Ponzi, Mazzocchi, Speronello 5, Garofalo 3. All: Coppeta.

L’urlo liberatorio di un gruppo di ragazzi a cui tutto si può criticare tranne l’impegno e l’agonismo si deve essere sentito a chilometri di distanza dal PalaMacchia.  La Pallacanestro Don Bosco Livorno ritrova il sorriso dopo tante battaglie perse in volata e lo ritrova contro la formazione più in forma del campionato, quella Piacenza che veniva dall’impressionante numero di 8 vittorie consecutive.

Livorno vince grazie soprattutto alla prestazione spettacolare di Saverio Mazzantini che è stato, per tutto l’arco della gara, una spina nel fianco per la difesa avversaria.  La sua energia è stata trasmessa anche ai compagni di squadra che hanno saputo resistere ad ogni tentativo di rimonta piacentina, rispondendo con lucidità colpo su colpo.

Il Don Bosco è partito forte, fortissimo, ma Rombaldoni, con la sua classe, ha saputo mantenere a galla i suoi. A dargli una mano ci ha pensato Gasparin, classe ’91, arrivato alla corte di Coppeta solo a stagione iniziata e protagonista di una grande campionato.
Livorno come detto ha saputo mantenere il controllo della gara (in vantaggio per oltre 38 minuti di gara) nonostante qualche palla persa di troppo che è costata, nel finale di gara, qualche spavento per Da Prato. Per quest’ultimo da segnalare la grande prestazione anche di Nicolò Vallini che ha prodotto tantissimo per i suoi, soprattutto segnando canestri importanti. E poi i giovani Artioli e Sollitto, che hanno giocato come sempre a viso aperto di fronte ad avversari ben più esperti di loro.