Magia di Perin, Cfg trionfa all’overtime

Filippo Creati consegna la palla a Perin sulla linea di fondo e Marco porta avanti la sfera con il cronometro che scorre, inesorabile. Il numero 4 aspetta qualche secondo, poi punta avversario e canestro, due palleggi, l’arresto su una moneta da 5 centesimi, il tiro e la palla che gonfia la retina. Il PalaMacchia esplode e la CFG Livorno vince così un’incredibile partita contro la Gessi Valsesia al termine di un tempo supplementare. Una vittoria che definire importante per Livorno è davvero poco e che rilancia definitivamente la CFG in corsa per i playoff.
La gara si era però messa male per i ragazzi di coach Quilici che, come spesso è capitato in questo campionato hanno concesso fin troppo ad una formazione molto bene allenata ed equilibrata. Il primo quarto finisce infatti sul + 11 per i nero-arancio. La CFG prova a reagire, soprattutto a livello d’intensità, nella seconda frazione, ma Santarossa e compagni sembrano troppo bravi per farsi riprendere. All’intervallo lungo Valsesia conduce ancora di 10 lunghezze e i labronici non appaiono in grado di riprendere in mano le redini della partita. Mai previsione fu così sbagliata: al rientro dagli spogliatoi capitan Leonardo Mariani (lui l’MVP del match in coabitazione con Nicolò Ravazzani) guida la rimonta che si concretizza definitivamente allo scadere del quarto quando proprio il numero 14 realizza un bel canesrto sulla sirena. La CFG Livorno è a -3 con l’inerzia della partita adesso passata dalla sua parte. L’ultima frazione è caratterizzata da una rara intensità difensiva con entrambe le compagini che se da una lato fanno fatica a segnare, dall’altro concedono pochissimo, difensivamente parlando, agli avversari. Marco Perin, fin lì decisamente al di sotto dei suoi livelli abituali centra la prima tripla della sua gara in momento fondamentale e Livorno per la prima volta mette la testa avanti. La Gessi, però, risponde colpo su colpo alle iniziative offensive livornesi, compreso un improbabile e quantomai spettacolare canestro di Giampaoli che porta i suoi in vantaggio a poco più di un minuto dalla fine della gara. I regolamentari si chiudono con Livorno che ha la possibilità di portare a casa il referto buono: sul 75 pari, Ravazzani (monumentale sotto i tabelloni, per lui anche 18 rimbalzi oltre a 19 punti) conquista il rimbalzo offensivo sul tiro di Perin e subisce fallo a 6 secondi dalla sirena finale. Dalla linea della carità, però, “Rava” fa 0 su 2 e gli dei del basket non accolgono l’ultima preghiera di Quartuccio. Overtime.
Il supplementare si apre con Valsesia che tenta con tutte le sue forze di portarsi avanti, grazie ad un Santarossa sontuoso. La CFG relpica con Ravazzani e Mariani e siamo di nuovo pari a 15 secondi dalla fine. Con la palla in mano a Valsesia, Quilici secglie per fare fallo e mandare in lunetta un Tomasini fuori partita. La scelta è vincente perchè il nuemero 5 segna solo uno dei due tiri liberi e Livorno ha così la palla della potenziale vittoria e Marco Perin, nell’azione successiva segna il canestro della vittoria livornese. Un successo sudato contro una grande avversaria che, come detto, assume un’importanza capitale per una stagione, quella della CFG, di nuovo lanciata.

CFG Livorno – Gessi Valsesia 84-83 (11-22, 20-19, 28-21, 16-13, 9-8)

CFG Livorno: Perin 15, Mariani 20, Artioli 6, Ravazzani 19, Giampaoli 16, Creati F. 2, Bruno 5, Banchi 1, Bartalucci, Thiam. All. Quilici.
Gessi Valsesia: Giacomelli 8, Quartuccio 9, Tomasini 4, Santarossa 17, Zucca 8, Berardi, Dotti 3, Giovara 10, Gatti 14, Paolin 10. All. Pansa.

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