Libertas, Pardini lascia. Pistolesi nuovo coach

Dopo cinque anni, finisce l’idillio tra Gabriele Pardini e la Libertas. Una storia a tratti tormentata ma che alla fine ha avuto il suo lieto fine con la promozione della squadra livornese nella serie C Gold. E’ stato lo stesso coach, con la voce visibilmente emozionata, a dare l’annuncio: “Per me questo è un giorno dolce e amaro. Durante la mia avventura ho visto la gente avvicinarsi a questa realtà. Per me non si tratta di un addio né di un arrivederci. Sarò sempre un grande appassionato della Libertas e da esterno cercherò di dare una mano come posso. Ho scelto di dire addio nonostante avessi una panchina salda sulla quale sedere ma lascio per due motivi: il primo per ambizione perché, come tutti del resto, spero di calcare palcoscenici più importanti. Il secondo è perché reputo di essere arrivato alla fine di un ciclo iniziato con la sconfitta ai playout contro Cus Siena”. Pardini poi passa ai ringraziamenti: “In primis tutto lo staff che con me ha sempre curato ogni minimo dettaglio. Poi desidero menzionare mio padre, il presidente (anche se non effettivo, ndr). Ha sempre usato il bastone e la carota e non ha mai smesso di credere in me. Gli sarò sempre grato perché mi ha dato la possibilità di allenare la Libertas e questo mi ha permesso di crescere”. Il coach poi assicura che la società livornese avrà sempre un futuro: “Un addio da parte della famiglia Pardini è impossibile perché dopo mio padre ci sarò io al comando della società”.
Il posto di Gabriele sarà preso da Marco Pistolesi: “E’ salito sulla barca quando stava affondando – chiosa il tecnico – e per questo gli sarò sempre grato. Ha fatto un lavoro eccellente con il settore giovanile ed è una persona della quale mi fido ciecamente. A lui lascio l’identità che siamo riusciti a creare in questi anni”.

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