Libertas: omaggio a Bucci, Guidi e Fantozzi. Libro del coach e maglie dei miti ritirate

Un PalaCecconi così gremito non lo si vedeva da tanto tempo. Occasione migliore non ci poteva essere visto che grazie all’open day della Libertas, sul parquet erano presenti tre figure che hanno fatto la storia del basket livornese: Giancarlo “Tazza” Guidi, Alessandro Fantozzi e coach Alberto Bucci. Quest’ultimo ha presentato il suo libro “Fuori tempo, riflessioni di un coach tra vita e canestri”. Tra ricordi (impossibile non menzionare la famosa finale contro Milano) e aneddoti, Bucci ha ripercorso la sua storia all’ombra dei 4 Mori: “Questa città mi è rimasta sempre nel cuore nonostante abbia girato tutta l’Italia e vinto in molti posti. In questi quattro anni abbiamo fatto qualcosa di impensabile che resterà nella storia di questa città. Mi ricordo che Fantozzi è stato un gran leader non a parole, ma soprattutto per il suo comportamento. Spero che quanto fatto sia di insegnamento per i giovani”.
Durante l’open day, c’è stata una cerimonia particolarmente toccante: il ritiro delle maglie di Guidi (numero 11) e Fantozzi (numero 10). Quest’ultimo ha ricordato il periodo sotto la guida di coach Bucci: “Siamo stati insieme quattro anni e abbiamo creato un gruppo solido che per certi versi era una famiglia. Sotto la guida di Alberto siamo maturati dal punto di vista tecnico e soprattutto umano. Sarà impossibile ripetere quelle gesta”. Al termine protagonisti i più piccoli con la festa del minibasket.

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