Jolly, le assenze pesano. Firenze passa

di Gabriele Pritoni

Jolly Acli Essevuteatro – A. Dil. Florence Basket  56 – 62

Livorno: Costa 26, Paoli 2, Posarelli 5, D’Alessio 4, Ebner 4, Mori, Carta C, Grasso 15. All. De Leonardis

Firenze: Stefanini 18, Mattiuzzo, El Habbab 8, Ciantelli 10, Donadio 5, Passoni, Giovannini, Ghiribelli 8, Goracci 6, Cassella 5, De Cassan 2, Sadun. All. Mannucci.

La Jolly si presenta all’importante incontro con Firenze con una panchina troppo corta per resistere alla corazzata viola: mancano entrambe le play Buccianti e Toti per malattia, Menichincheri per infortunio – sospetta lesione al menisco per lei, farà una risonanza in settimana –  e manca anche coach Mori, squalificato per due giornate dopo la partita di San Giovanni Valdarno. Il referto arbitrale parla di toni minacciosi e quasi di aggressione al direttore di gara ma il presidente Paoli ci ha raccontato: “Si è trattato di normali proteste per un fallo tecnico ritenuto immeritato; Luca è un po’ focoso, forse l’arbitro si è impressionato. La squalifica ci ha colto completamente di sorpresa”. Per finire con la formazione, la vice De Leonardis si trova a gestire, come se non bastasse, anche una Grasso a mezzo servizio per il riacutizzarsi dei noti problemi alla schiena; può però contare su una vecchia conoscenza del basket femminile livornese, l’esperta Monica Ebner – classe ’65 – tesserata da appena due giorni.

Sarà che le difficoltà spesso tirano fuori il meglio dagli atleti, fatto sta che la Jolly parte alla grande, schierando una zona – necessaria per preservare le energie fisiche – che sembra una uomo tanto le giocatrici sono concentrate nella sua applicazione. Firenze non riesce a entrare in area e perde palloni a ripetizione (7 perse nel primo quarto) mentre le giallo nere girano a meraviglia: a 6’30” dalla prima pausa il tabellone segna 7- 0 e il quarto finisce sul 18 – 9 che va pure stretto alle livornesi, visto che Costa fa solo 1 su 6 ai liberi e che Grasso si mangia due appoggi nel finale. Nel secondo quarto Firenze si organizza e allunga la difesa su tutte le rimesse, creando non poche difficoltà alla Jolly priva di play e quindi in crisi nel ball handling: Posarelli e D’Alessio si arrangiano ma sono pur sempre guardie. Sul finire del primo tempo inizia ad affiorare anche la stanchezza e Firenze ricuce fino al 27 – 23.

Al rientro dalla pausa lunga le giocatrici, semplicemente, se le danno. Complici un metro arbitrale che diventa più lassista e la natura aggressiva, anche fisicamente, del basket delle viola, la partita diventa una battaglia senza esclusione di colpi. La Jolly, il cui interesse sarebbe quello di abbassare il ritmo e addormentare la partita, si lascia invece trascinare nell’agone, disperdendo energie preziose e soccombendo spesso alle più prestanti avversarie. Firenze ha infatti un organico molto “pesante” e Grasso e Costa hanno il loro daffare per guadagnare spazio in zona pitturata. Si arriva comunque al quarto decisivo con ancora 4 punti di vantaggio per le padrone di casa.

In apertura di quarto arriva purtroppo un infortunio per la Ebner, che cade a terra in rimonta su un contropiede scatenato da una sua palla persa e termina la corsa con una gran testata al muro di fondo campo. La giocatrice della Jolly resta immobile per lunghi, interminabili secondi in cui nel palazzetto cala il gelo, poi fortunatamente si riprende ma non è in grado di rientrare; negli attimi di concitazione dovuti all’infortunio della Ebner, il tecnico viole cerca di lucrare un time out chiamando a sé le proprie giocatrici e guadagnandosi una giusta selva di fischi dal pubblico. A 9’17” dal termine arriva la prima parità a quota 41, Livorno reagisce e tiene fino al 48 – 48 a 5’30” dopodiché Firenze piazza il parziale decisivo nonostante El Habbab, Ciantelli e Donadio fuori per falli. Nel finale la Jolly tenta il fallo sistematico ma la mano di Ghiribelli non trema dalla lunetta e la partita è di Firenze.

Così la vice allenatrice Donatella De Leonardis, ex giocatrice di B eccellenza e B regionale in Puglia alla Tre Erre e alla Futura di Brindisi: “Sono contenta della prestazione e del carattere dimostrato nonostante non ci fosse un allenatore carismatico come Mori in panchina; purtroppo quando sono uscite le loro lunghe per falli noi avevamo la Grasso stanca, la Ebner fuori e troppo poco tempo per recuperare. Speriamo di svuotare presto l’infermeria, Buccianti è mancata tantissimo”.

Pagelle

Costa: 8 (8/14 da 2, 2/2 da 3, 4/10 ai liberi, 26p.). 26 punti con 10 su 16 dal campo parlano da soli; in attacco è un rebus impossibile per la difesa, peccato solo per qualche libero sbagliato.

Paoli: 6 (1/4 da 2, 0/4 da 3, 2 p.). Il voto è la media tra 8, per i due assist regalati a Grasso – due perle di categoria superiore – e per il coraggio e la calma con cui ha tirato (almeno 4 gli “in and out”) quando doveva nonostante percentuali negative, e 4, per quando ha perso palloni ingenuamente e non ha coperto l’angolo di sua competenza in difesa. Discontinua nel rendimento, è stata il barometro della squadra.

Posarelli: 7 (0/1 da 2, 1/1 da 3, 2/2 ai liberi, 5p.). Difende alla grande, si arrangia nel ruolo di play e regge bene il campo nonostante l’inconsueto minutaggio elevato; nel finale dà tutto fin quasi ai crampi. Le manca solo un po’ di sfrontatezza in attacco.

D’Alessio: 6,5 (2/5 da 2, 0/3 da 3, 4p.). Anche a lei tocca l’ingrato compito del play, che svolge con qualche difficoltà. Ottima personalità, peccato per il tiro: si libera spesso uscendo dai blocchi ma la palla non va.

Ebner: 6 (1/1 da 2, 2/3 ai liberi, 4p.). Perde almeno tre palloni in modo banale, non è ancora inserita negli schemi e non potrebbe essere altrimenti, visto che è in rosa da due giorni. Difende con grande abnegazione.

Grasso: 7 (3/9 da 2, 9/12 ai liberi, 15p.). Afflitta dal mal di schiena regala comunque lampi di classe, come il primo canestro segnato in terzo tempo al volo da posizione defilata; suo il merito dell’uscita per falli delle lunghe ospiti.

Carta e Mori: 6,5 (0/1 da 2 per entrambe). Le due classe ’97 non si lasciano intimorire dall’importanza della partita, giocano con coraggio i minuti a loro riservati e dimostrano di essere un ottima risorsa per il futuro.

 

Classifica: PALL. FEMMINILE VIAREGGIO A.D. 26, A.DIL. FLORENCE BASKET 22, FISIO 2005 LE MURA 22, A.S.D. SOC CESTISTICA SPEZZINA 18, G.S. JOLLY ACLI BASKET A.S.D. 16, GMV MEET A.S.D. 14, A.D.BASKET FEMMINILE PONTEDERA 12, POLISPORTIVA SIECI ASD 10, A.DIL. PALL.FEMM.COSTONE SIENA 10, POL. DIL. A.GALLI BASKET 8, A.S.DIL. PALL. FEMM. PRATO 6, A.S.DIL. BK MASSA E COZZILE 4

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