Jolly Acli lancia il progetto con le scuole: “Grazie a noi i giovani talenti crescono”
di Gabriele Pritoni
Due stagioni fa la Jolly Acli ci fece sognare la A fin quasi all’ultimo secondo mentre l’anno scorso, con i cambi interni alla società e una rifondazione quasi completa dell’organico, le premesse erano assai più basse. Con il procedere del campionato, però, la squadra affidata all’esperto coach Luca Mori (sostituito nelle ultime giornate dalla De Leonardis) prese forma e migliorò il proprio gioco risalendo la classifica fino a sfiorare i playoff, mettendo in mostra un’ottima base per la prossima stagione. Siamo quindi davanti a un patrimonio sportivo assolutamente da conservare ma la società non vuole limitarsi a questo: ha deciso infatti di investire in un rilancio del basket femminile partendo, logicamente, dalla promozione dello sport verso le giovanissime. E’ in quest’ottica che è nato un progetto che coinvolge alcune scuole della città e della provincia; abbiamo chiesto al presidente Paoli di cosa si tratti.
Presidente, può spiegarci in cosa consiste il progetto?
“La nostra provincia è ricca di tradizioni sportive di grande rilievo e storicamente ha sempre prodotto ottimi talenti cestistici; ci proponiamo di attrarre il maggior numero di giovani atlete per migliorare la quantità e la qualità del nostro vivaio con una serie di incontri in alcune scuole e con l’aiuto di istruttori e istruttrici qualificati e aggiornati dal punto di vista tecnico secondo i dettami indicati dalla Federazione Italiana Pallacanestro. Vogliamo che i migliori giovani talenti possano trovare nell’ambito della loro provincia la possibilità di crescere e affermarsi ai massimi livelli sia sotto l’aspetto tecnico che sotto l’aspetto umano e dell’etica sportiva, che nelle categorie giovanili è la cosa più importante”.
Come si svolgono gli incontri nelle scuole?
“Con la collaborazione delle atlete della prima squadra ci incontriamo con le alunne, giochiamo insieme e raccontiamo il nostro sport. C’è aria di festa e grande entusiasmo, come giovedì scorso a Suvereto con tantissime ragazzine che si sono approcciate per la prima volta al basket. E’ stato un incontro che ci lascia ben sperare nella bontà del progetto, nei suoi sviluppi futuri e nelle ulteriori iniziative che proporremo in futuro”.
Quali sono le prossime tappe?
“Proseguiremo con la parte sud della provincia: Suvereto e dintorni, Venturina, Donoratico, ecc. e ci rivolgeremo ovviamente a Livorno dove per il momento abbiamo presentato il nostro progetto all’Istituto Santo Spirito. Riprenderemo a pieno ritmo a settembre visto che le scuole stanno chiudendo; abbiamo avviato molti contatti proprio per preparare gli incontri del prossimo autunno”.
Quali atlete hanno partecipato?
“Le atlete che per ora hanno partecipato sono la play Elisa Buccianti, la guardia Chiara Paoli, il centro Aurora Menichincheri e il tecnico Alex Blanco”.
A proposito di organico, può darci qualche anticipazione sulla prossima stagione agonistica? Che tipo di squadra state costruento? Che campionato dobbiamo aspettarci?
“La prima squadra ripartirà dal gruppo dello scorso anno aggiungendo due o tre elementi di spessore che abbiamo già individuato. Speriamo di concretizzare a breve perché vorrebbe dire colmare le lacune dello scorso anno e essere pronti a dire veramente la nostra nel campionato. Quanto all’allenatore siamo nella fase finale dell’accordo, entro una decina di giorni sarà tutto definito”.
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