Forti: “Grazie a mio padre amo questi colori”

Due giorni dopo la presentazione di Massoli, Pasquinelli e Picchianti oggi il vernissage in canotta, Libertas è toccato a Francesco Forti. Figlio di Andrea Forti, bandiera della LL degli anni ’80, la “Pantera Rosa” autore del canestro che se convalidato avrebbe dato lo scudetto a Livorno. Andrea, adesso apprezzato procuratore, era presente alla conferenza stampa ed è stato autore di alcuni simpatici siparietti con il figlio. Che ha ribadito la sua gioia di vestire la maglia Libertas,mostrando grande determinazione e voglia di vincere.
Quanto ha influito sulla tua scelta il fatto che tuo padre Andrea sia stato una bandiera della Libertas?
Un po’ sicuramente, questi colori me li sento addosso ma la vera ragione per cui ho scelto il gialloblu dipende dalla grande determinazione che mi hanno trasmesso la società e coach Pardini. Ho percepito ambizione e gran voglia di far bene, proprio ciò che stavo cercando.
A proposito di ambizioni quali sono le tue?
Voglio vincere, o quantomeno provare a farlo; il prossimo sarà un campionato duro e difficile ma credo che la squadra stia crescendo bene. Ci sono tutte le possibilità per puntare in alto.
Quali sono le tue caratteristiche?
Gioco playmaker , mi piace far girare la squadra , ma al tempo stesso prendere iniziativa ! Mi piace assistere i compagni e cercare io stesso il canestro magari puntando sul tiro da tre punti. Ma toccherà ai miei nuovi tifosi, che spero numerosi, imparare a conoscermi ed apprezzarmi.

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