Eccellenza, under 19. Don Bosco manca il pokerissimo. Al PalaMacchia vince Siena
di EVA BERNINI
PALLACANESTRO DON BOSCO – MENS SANA BASKET 57-64 (14-17, 29-35, 40-50)
PALLACANESTRO DON BOSCO: Sollitto 5, Granchi 4, Orsini 3, Mazzantini 18, Marchini 13, Lucarelli 3, Gavazza, Giancotti, Artioli 3, Thiam 4, Benvenuti 4. All.: Da Prato.
MENS SANA BASKET: Del Cucina, Tognazzi, Nasello 10, Johansson 10, Cappelletti 15, Lofberg 14, Marini 11, Romano, Tealdi, Bucarelli 4, Marche, Dell’Innocenti. All.: Catalani.
ARBITRI: sig.ri Bongiorni Andrea, Seghetti Dino.
Un Don Bosco non particolarmente brillante cade sul parquet casalingo del PalaMacchia contro i biancoverdi della Mens Sana, vedendo fermarsi a quota 4 la striscia di vittorie consecutive. I senesi allungano invece a 6 la serie dei propri successi in fila, condividendo la vetta della classifica insieme alla Stella Azzurra Roma a 30 punti, e relegando proprio la compagine livornese in terza posizione, a 26 punti. A Livorno non basta il solito Mazzantini (18 punti) a fronte di ben 5 giocatori senesi in doppia cifra, Cappelletti e Lofberg su tutti (rispettivamente 15 e 14 punti).
La partita inizia con un canestro di Cappelletti, a cui prontamente risponde Mazzantini; i senesi pressano in difesa e allora Mazzantini estrae dal cilindro un canestro in semirovesciata, galleggiando a mezz’aria: tutti suoi i primi 4 punti di Livorno. Si procede a punteggio decisamente basso, tanto che a metà periodo il tabellone segna 4-6 per gli ospiti. I padroni di casa mettono la testa avanti con una tripla di Sollitto, Lofberg risponde con 2 punti e Mazzantini insacca un altro canestro dai 6,75: 10-8 Don Bosco. Un recupero difensivo e successivo paniere di Cappelletti costringono coach Da Prato al primo time out della sua partita. Usciti dal minuto di sospensione, i labronici rispondono con Granchi e Marchini alla coppia Lofberg-Marini. Cappelletti con un gioco da 3 punti fissa il punteggio sul 14-17 esterno dopo i primi dieci minuti di gara.
Il secondo quarto entra in campo Thiam per il Don Bosco e il lungo livornese appoggia subito a tabellone per il -2 dei suoi, ma Marini, suo diretto avversario, replica prontamente per il 19-16 Mens Sana. Trascorrono tre minuti, in cui le difese prevalgono sugli attacchi, poi ci pensa Lofberg a ravvivare la gara con un canestro da 3 punti; di nuovo Thiam prova a tenere a contatto i suoi, ma Cappelletti infila un’altra tripla: +5 per Siena e Da Prato decide di parlarci su. Lofberg, interruzione o meno, continua a segnare imperterrito con un canestro dalla media. Marchini entra in partita e segna il -4 Don Bosco, Mazzantini gli dà una mano, poi di nuovo il play livornese insacca altri due punti, ma si iscrive alla gara anche Johansson per gli ospiti, ricacciando sotto 35-27 la truppa livornese. Mazzantini con 2 tiri liberi fissa il punteggio di fine secondo quarto sul 29-35.
La terza frazione vede nuovamente Lofberg riprendere da dove aveva lasciato, ovvero segnando con un jump dalla media; una disattenzione difensiva costa ai padroni di casa il -10, ma Benvenuti, che non riesce ad incidere, ci mette una pezza, segnando due dei suoi soli 4 punti di questa gara. La squadra di coach Catalani si mantiene avanti di 10 lunghezze, finchè Mazzantini non segna in volo il cesto del 33-41. La Mens Sana si mette a zona 2-3 e imbriglia così l’attacco labronico, che con la tripla di Nasello si ritrova sotto di 11: massimo svantaggio in questa partita per la banda di Da Prato, che chiama time out. La zona senese continua a dare i suoi frutti, con Benvenuti che non riesce a trovare la via del canestro; le polveri livornesi sono decisamente bagnate, e un fallo antisportivo commesso da Marchini su Bucarelli produce ulteriori 4 punti, con il Don Bosco che si vede distanziato di 15 lunghezze, 33-48 con 2:46 sul cronometro. Tampona la falla Lucarelli con un tiro libero, Siena continua ad attaccare ma perde un po’ di lucidità in fase offensiva e, dopo una tripla dentro/fuori di Johansson, Artioli segna per il -10. E’ ancora un tiro dalla lunga di Johansson che fa sdeng sul ferro e allora i ragazzi di Da Prato all’ultimo mini-intervallo sono sotto 40-50.
L’ultimo periodo vede il centro biancoverde Marini stoppare letteralmente le velleità di contropiede livornesi, ma la Mens Sana inizia a sprecare di tutto, e Livorno non è brava ad approfittarne, restando a -9 a 8 minuti dal termine. Sollitto nella mischia sotto canestro pesca 2 punti preziosi per il -7, ma ancora Lofberg con una tripla ricaccia indietro il Don Bosco sul 43-53. E’ di nuovo lo svedese mensanino a servire un assist a Nasello, con il capitano biancoverde che segna il 55esimo punto della sua squadra. Passano due minuti senza segnare, poi botta e risposta tra Mazzantini (canestro e fallo per il -9) e Marini; Lucarelli commette fallo antisportivo e mette la parola fine alla gara (48-62 a 1:25 dalla fine). La Mens Sana si limita a gestire le ultimissime fasi dell’incontro e porta a casa una partita in cui non è mai stata insidiata realmente dai labronici, adesso attesi dalla trasferta di Montecatini contro lo Sporting Club 1949. Per Siena prossima partita casalinga contro la NPC Rieti Pallacanestro.
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