Don Bosco, Libertas e Pielle: che unione! Nasce il Modigliani Basket per i più piccoli

Pallacanestro Don Bosco, Libertas Liburnia Livorno e Pielle, rivali sul campo, ma unite per dar vita ad un nuovo progetto: il settore giovanile. Il Modigliani Basket diventa quindi un centro sportivo di minibasket maschile, delle annate 2009 e seguenti, e femminile

di Giulia Vicari

Grazie a tre importanti società livornesi il basket, e nello specifico il minibasket, tornerà a essere protagonista al Palamodì di Livorno. Pallacanestro Don Bosco, Libertas Liburnia Livorno e Pielle, infatti, nonostante siano sempre state rivali sul campo, si sono unite per dar vita ad un nuovo progetto: formare un settore giovanile che possa essere il primo passo per il futuro. Il Modigliani Basket sarà quindi il nuovo centro sportivo di minibasket maschile, delle annate 2009 e seguenti, e femminile.
Riccardo Rossato, che sarà presidente della nuova società Modigliani Basket, si dice soddisfatto di questa nuova realtà del basket cittadino: “Tutto è iniziato a settembre 2015 – spiega – e ci ha visto in grado di mettere d’accordo tre società, storicamente avversarie sul campo anche in maniera molto ‘viva’ , in un progetto che vogliamo diventi punto di riferimento per tutte le realtà del basket della costa ovest e, perché no, di quelle sparse in regione. L’obiettivo è quello di gettare le basi per la rinascita in città e non solo di un settore giovanile di primissima qualità”. Rossato continua spiegando che “tutto ciò non è il preludio ad una fusione tra le tre società. La parola americanizzazione si adatta benissimo a questo progetto, perché lo sport è colore, è musica, è gioia”.
Il logo scelto, MB, non solo sta per “Modigliani Basket” ma è anche l’abbreviazione di “minibasket”. E la manina rappresenta un gesto di amicizia, di serenità, che i ragazzini dovranno scambiarsi a fine partita. I colori della manina sono l’arancione del Modigliani Forum, l’amaranto della nostra città e i colori delle società che compongono l’associazione.
Marco Andromedi del Don Bosco ha aggiunto che “questo è un punto di partenza; partiamo con i bambini del 2009 e vedremo poi con il susseguirsi degli anni cosa succederà. Una cosa importante è riaprire il Modigliani Forum al basket perché è una struttura nata per il basket e quindi dal prossimo anno oltre che a concerti, mostre ecc… ci sarà anche il basket delle squadre giovanili”.
“Credo siano due le parole chiave di questa avventura – spiega Gabriele Pardini coach della Libertas – rivalità, intesa come sana rivalità e in senso sportivo, e collaborazione, intesa come condivisione. Abbiamo pensato a quale poteva essere la miglior strada possibile per poter regalare uno sport, quale il basket, che forma sia sotto l’aspetto cognitivo che socio-relazionale, e abbiamo deciso di mettere al centro di questo percorso il bambino. Come Libertas siamo orgogliosi di far parte di questo progetto estremamente innovativo”.

Il main sponsor del progetto è il “Centro Medico Polispecialistico e di Medicina Sportiva Porta a Terra” e Claudia Angarelli, amministratore unico del Centro, aggiunge che “è stato un grande onore e piacere sostenere questo progetto. Un progetto che abbina la nostra attività allo sport. Noi siamo un policlinico e abbracciamo tutto ciò che è sanità e quindi possiamo aiutare anche questi bambini perché lo sport è salute, è gioco, è benessere ma capita che anche un bambino o uno sportivo possa aver bisogno di una struttura come la nostra, per cui saremo sempre pronti a sostenervi e a darvi il giusto servizio”.

Per i bambini che si iscriveranno al Modigliani Basket, infatti, la società si farà carico della visita medica e dell’appuntamento nel Centro di Porta a Terra che si trova di fronte alla struttura. La famiglia non dovrà pagare la visita medica. A margine della conferenza stampa è stato presentato il completo sportivo che indosseranno i bambini del Modigliani Basket e che sarà anch’esso compreso nella quota sportiva pagata del ragazzo.

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