Cfg Livorno, esordio da dimenticare
Che la trasferta di Cecina fosse non facile per la CFG Livorno, si poteva intuire anche dando una sommaria scorsa ai due roster: da una parte i labronici che, come da tradizione, puntano sui giovani (ben 4 le “matricole” a referto questa’anno) invece che sui veterani, dall’altra, Cecina, una squadra solidissima che punta anche in questa stagione ai piani altissimi della classifica, forte di un nucleo consolidato di ottimi giocatori, da Fratto a Briuni. Ed i padroni di casa non hanno fatto prigionieri fin dal primissimo minuto, piazzando un parziale di 14-0 che subito “spezzato” le giovani gambe degli avversari. Come se non bastasse, nella seconda frazione, quando Livorno cercava fatiscosamente di rimanere aggrappata alla partita, Nicolò Ravazzani (fino a quel momento il più incisivo dei suoi) subiva un fortuito, quando fastidioso colpo all’occhio che lo costringeva ad uscire dal campo prematuramente e, addirittura, recarsi al pronto soccorso cecinese. Senza il loro totem, Perin e compagni sono sprofondati ancora di più nel punteggio e la gara è stata, sostanzialmente non competitiva.
Non era certo questa la partita da vincere per una formazione ancora in cerca della piena forma e con un’eta media molto vicina ai 20 anni, ma certo sono lezioni preziose dalle quali è importante imparare.
Fortunatamente, per la CFG, Nicolò Ravazzani dovrà rimanere ai box solo qualche giorno e questa è la prima buona notizia. La seconda è che è già tempo di pensare al prossimo impegno, l’esordio casalingo contro San Miniato, una formazione da non sottovalutare, ma certo più abbordabile rispetto ad una corazzata come Cecina.
GR Service Cecina – CFG Livorno 87-49 (23-11, 22-19, 20-5, 22-14)
GR Service Cecina: ratto 22, Toscano 6, Del Testa 14, Caroti 13, Medizza 10, Favilli 6, Zaccariello 2, Gambolati, Bruni 14, Pistillo. All. Campanella
CFG Livorno: Ravazzani 10, Perin 2, Mariani 3, Artioli 5, Lucarelli 13, Banchi 3, Bruno, Creati 2, Thiam 8, Granchi 3. All. Quilici.
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