La Amnesty Don Bosco Livorno ko contro Montecatini nella prima gara della fase a orologio

Montecatini S. C. 1949 – Amnesty Don Bosco Livorno 78-53  (21-8, 14-21, 16-13, 27-11)

Montecatini S. C. 1949: Quartuccio1, Biagini, Russo 2, Giarelli 13, Caroli 16, Pagni 2, Donati 8, Doveri, Sirakov 19, Sgobba 17.

Amnesty Don Bosco Livorno: Sanguinetti 6, Sollitto1, Mazzantini 4, Marchini 6, Lucarelli, Lemmi, Gigena 12, Artioli 11, Malfatti 4, Benvenuti 9.

Comincia con il piede sbagliato la fase a orologio per la Amnesty Don Bosco Livorno che subisce un brutto stop sul parquet del PalaTerme di Montecatini. Un derby che, ad eccezione del terzo quarto, è sempre stato saldamente in controllo dei padroni di casa che grazie agli innesti di Sirakov e Sgobba non sono più la squadra che Livorno aveva dominato in regular season.
I termali partono subito forte e guadagnano un vantaggio in doppia cifra già nei primi minuti di gioco. I livornesi subiscono la fisicità avversaria e non riecsono ad imporre il proprio gioco contro la difesa, arcigna, dei ragazzi di coach Barsotti.
La reazioni arriva però a cavallo fra il secondo e terzo quarto, quando Sanguinetti e compagni riprendono fiducia al tiro e, schierando una zona 2-3, fremano l’entusiasmo della Sporting Club, portandosi addirittura avanti grazie anche all’energia dei propri giovani.
Ma è un fuoco di paglia: Montecatini trova presto le contromisure e piazza un parziale a sono di triple che spezza le gambe alla truppa di coach Da Prato costretta ad accettare uno svantaggio che aumenta di minuto in minuto fino al 78-53 finale.
Pesano, per i labronici, le 21 palle perse ed il 3/16 da 3 punti. Ma è già tempo di pensare al prossimo impegno, quello di domenica contro Alessandria, fra le mura amiche del PalaMacchia

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