Basket amatori. Il Molonuovo cede (per due punti) allo Zavrano

Molonuovo LI 59 – Zavrano PI 61

Molonuovo: De Biasi 4, Cionini 21, Baggiani 2, Caiazzo 14, Parenti 6, Macaluso 12, Benetti, Masella.

Zavrano: La Dogana 2, Rizzo 7, Coscetti 5, Converso 14, Ferro 4, Patteri 5, Bambini 13, Aloini 11, Caldararo N.e., Della Longa N.e., Gorini N.e.

Arbitri sig.ri Carlotti e Calderani.

Note: Fallo antisportivo a Ferro al 31′. Fuori per falli De Biasi e Cionini (MN) e Converso e Bambini (PI). Parziali: 11-13; 28-33; 43-50.

LIVORNO – Un Molonuovo in formazione ampiamente rimaneggiata subisce la seconda sconfitta consecutiva contro lo Zavrano Pisa. Orfani di Leandrini e Gueye (infortunati), e Vigoni (squalificato), la rotazione a disposizione di Benetti è ridotta all’osso, ma Livorno fa vedere a tratti anche un po’ di bel gioco, restando sempre in partita e recuperando otto punti nel finale. La zona pisana, però riesce a tenere a freno la bocca da fuoco gialloverde Cionini che realizza gran parte dei suoi punti nei primi due quarti dopo di che viene letteralmente braccato dalla difesa voluta da Gorini. Pisa fa vedere una buona circolazione di palla ed anche movimenti disinvolti, mentre Livorno appare un po’ imbambolata in certi frangenti e la difesa a uomo gialloverde a tratti pare invalicabile a tratti così morbida che si taglia con un grissino.

Il Molonuovo ha molto da migliorare, specie nell’attacco alla zona, ma Benetti e soci recriminano sia sulle assenze sia su un arbitraggio non proprio casalingo che ha lasciato libero sfogo alle mani, ma è incontestabile che la partita di ieri sera è stata molto più corretta e nello spirito delle manifestazioni Uisp rispetto ai quarti di finale della scorsa Coppa Primavera, quando l’incontro fra le due squadre finì con 11 espulsi totali e lo Zavrano che non si presentò per protesta alla gara di ritorno.