Baseball, un buon ‘pareggio’ per la serie B. Primo stop per la “C”

Non ha lasciato strascichi la doppia sconfitta della scorsa settimana con la capolista Fiorentina Baseball nel Campionato Nazionale di Serie B. Il Livorno Baseball 1948 riprende infatti il suo cammino ritrovando allo stadio Alfredo Sisi la squadra del Chieti Baseball, quella formazione coriacea con la quale aveva disputato l’avvincente spareggio ai play-off lo scorso settembre, che tanto aveva entusiasmato gli appassionati e i tifosi del baseball livornese, che nell’occasione aveva staccato il biglietto di promozione in serie B. La doppia partita contro i teatini, ripescati per la rinuncia di un’altra squadra neopromossa, è terminata con un salomonico pareggio che da una parte accontenta i labronici ma che, allo stesso tempo, lascia un pizzico di amaro in bocca alla dirigenza livornese rappresentata sul campo dal vice presidente Alberto Gallo. La squadra del manager Riccardo La Rosa aveva infatti fatto sua la prima partita con uno schiacciante 11 a 1 per manifesta superiorità all’ottavo inning. Purtroppo la seconda partita, come ormai accade con una certa frequenza, iniziava con qualche difficoltà e i teatini passavano subito in vantaggio per 7 a 2. A nulla valeva la rimonta labronica che, con un buon Claudio Nencini sul monte e un trascinante Andrea Castagno in battuta, addirittura capace di realizzare un fuoricampo interno, si arrestava all’ultimo inning a un solo punto dal pareggio che sarebbe stato sicuramente meritato. Se la prima partita ha mostrato ancora un solido Shirab Spignese (lanciatore vincente) ben supportato dall’attacco guidato da Alessandro Daina (4 su 5), Mattia Biagini (3 su 5. interbase impenetrabile in difesa e autore di una giocata da serie maggiore) e Marco Valsecchi (2 su 3), nella seconda i livornesi hanno mostrato un calo di tensione agonistica e le mazze si sono raffreddate, colpendo solo 7 valide su 32 turni. Niente di preoccupante tuttavia per lo staff tecnico, che ritiene il calo dovuto alla mancata abitudine alla doppia partita giornaliera, abitudine che maturerà durante il proseguimento della stagione.

Primo stop dell’anno invece per la formazione di serie C guidata da manager Franco Grappolini, che era impegnata in trasferta sul campo del Massa, squadra caratterizzata da una notevole potenza in battuta. Sul monte di lancio si alternano ancora una volta Riccardo Trocar e Riccardo Saletti, i quali imbrigliano piuttosto bene le mazze massesi e le costringono a segnare solo 5 battute valide. Purtroppo questa volta la difesa labronica ha qualche smagliatura mai manifestata in precedenza, commette qualche errore di troppo e, complice anche un attacco meno produttivo del solito, incassa qualche punto che sbilancia la partita verso il 4 a 1 per i padroni di casa, risultato che sarà poi quello finale. Tra tutti da segnalare le buone prestazioni in attacco di Raffaele Cecchinato e in difesa di Stefano Trocar. Anche in questo caso niente di compromesso per il futuro del campionato, con Livorno Baseball in piena lotta con Fiorentina e Lancers di Lastra a Signa per la difesa della testa della classifica.

Nella foto: Livorno Baseball 1948 partecipa alla giornata mondiale contro l’omofobia.

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