Rinaldi, un doppio salto di felicità. Buselli imprendibile, Lazzeri senza rivali. I risultati
di GABRIELE PRITONI
La struttura temporanea allestita per le gare di atletica indoor al pala Mandela chiude i battenti anche quest’anno, con la consueta speranza, finora puntualmente delusa, di poter gareggiare in futuro in una struttura fissa. Le ultime gare della stagione sono state quelle della quarta giornata indoor per Allievi, che si è svolta venerdì, e del campionato individuale Ragazze e Cadette di sabato.
Tra tutti gli Allievi livornesi brilla Andrea Rinaldi dell’Atletica Livorno, che bissa il titolo di campione toscano aggiungendo a quella del triplo la vittoria del lungo. Quella di Rinaldi è stata una progressione entusiasmante sempre alla ricerca, negli ultimi 6 appoggi della rincorsa – quelli fondamentali- della miglior posizione di stacco sulla pedana. E proprio all’ultimo salto Rinaldi ha trovato la combinazione vincente tra sensibilità, agilità e potenza per mettersi davanti a tutti migliorando il proprio personale di 8cm e atterrando a 6,73 dalla linea bianca. Bene anche i compagni Andrea Warin e Luca Secchi, che proprio nella rincorsa trovano le maggiori difficoltà, loro che a Collesalvetti non dispongono di una adeguata pedana per esercitarsi: 6,03 e 5,66 le loro misure, ottenute peraltro nella prima serie di salti. Più indietro Niccolò Saviano della Libertas Runners, 18° con 5,13.
Il secondo titolo in casa bianco verde arriva dalla velocista Irene Buselli, che vince la propria batteria con 7,53 e accede alla miglior finale, dove conferma il primo posto; purtroppo il crono, che a quelli che lo hanno preso a mano era apparso leggermente migliore di quello fatto segnare in batteria, non è stato registrato per un problema alle fotocellule (in un primo momento era apparso un incredibile 7,20, poi si è appurato il guasto).
Sarah Orrù, della Libertas Runners, fresca campionessa dei 1500m purtroppo con una sola avversaria a competere con lei, negli 800m ha invece trovato altre 12 atlete, riuscendo a conquistare un argento che toglie qualsiasi eventuale dubbio residuo sul suo valore.
Buon passo in avanti, nel lancio del peso, per Alessio Mannucci (AL), che giunge 6° con 13,03 migliorandosi di oltre 60cm
Per quanto riguarda le Ragazze, nelle staffette è titolo per l’Atletica Livorno, che nella 4×1 giro vince con Daria Cantoni, Giorgia Danesi, Marta Giaele Giovannini e Alessia Milani in 1:33.00. Nell’alto è quinta Melissa Becherini (AL) con 1,25m mentre nel lungo la compagna di società Valentina Arcamoni è medaglia d’argento con 4,19m. Decima la già citata Alessia Milani con 3,89m. Ancora un podio per i bianco verdi nel lancio del peso, con Martina Bonfitto che fa segnare 9,31, a 6cm dal podio e con 6cm di vantaggio sulla compagna Emma Porciatti. Nei 55m, affollati da oltre 100 partecipanti, Daria Cantoni (AL) si qualifica per la seconda finale dove giunge terza con 8,41. Ben 4 le finaliste, tutte dell’Atletica Livorno, nei 55h: si tratta di Giorgia Danesi, Marta Giaele Giovannini, Chanda Bottino e Alice Montalbano. Marta Giaele conquista il bronzo nella miglior finale con 9,59 (con la Danesi sesta) mentre la Bottino e la Montalbano sono rispettivamente prima e terza nella finale numero 2 (9,76 e 9,90 i loro crono).
Nella categoria Cadette, nella 3×2 giri sono seconde – a pari merito con Firenze – Marta Toigo, Sofia Carta e Arianna Lazzeri della Libertas Runners, vincitrici della propria batteria con 2:29.8. Sofia Carta si rifà nell’alto, dove è oro con 1,51; nella stessa gara è quinta Valeria Bargagna dell’Atletica Livorno con 1,44. Sempre per le bianco verdi, Emma Susini arriva seconda nel lungo con 4,73, appena 3cm più dell’amaranto Marta Toigo, quarta. Quinta, ma distaccata di altri 25cm è Evelina Valori (AL). Titolo toscano per Arianna Lazzeri nel triplo (11,54), dove è quinta Silvia Dini (AL, 10,14). Nei 55m nessuna delle livornesi si qualifica per la finale, la migliore è Marta Citti (LR), 24esima con 8,18. Sulla stessa misura, ma con gli ostacoli, si qualifica invece per la seconda finale Rebecca Raiola (AL), che chiude seconda con 9,86.
Concludiamo con il triangolare Juniores internazionale di Halle, che vedeva come contendenti Italia, Germania e Francia e a cui ha partecipato Eric Fantazzini, martellista dell’Atletica Livorno. Eric ha chiuso al nono posto con 55,23m, lontano dai 72,23 del tedesco Mikhailov ma, che è quel che più conta, lontano dal proprio personale. Purtroppo l’atleta bianco verde è stato frenato, come spesso gli capita, dall’emozione: “E’ stata comunque una bellissima esperienza – ci ha detto – mi dispiace per la misura ma ho sentito troppo la gara; è un aspetto su cui sto lavorando e che devo migliorare per raggiungere migliori risultati”.
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