Picchiottino, una marcia tinta d’argento

di Gabriele Pritoni

L’apertura della stagione agonistica su pista, per far riposare ancora un po’ chi ha faticato nelle gare invernali indoor, è come sempre riservata ai giovani e ai giovanissimi: nelle scorse due domeniche, al Campo Scuola Renato Martelli, sono andati in scena prima gli Esordienti e poi i Cadetti. Per quanto riguarda i più piccoli, ben 233 atleti, dai Pulcini agli Esordienti, hanno partecipato alla manifestazione organizzata da Atletica Livorno e Libertas Runners: 50m, salto in lungo, salto in alto e staffetta le specialità previste, con una medaglia per tutti a fine gara.
Vale la pena riportare i risultati più interessanti, sebbene a questa età l’atletica rappresenti più una formazione che un vero e proprio agonismo. Nel lungo Esordienti C si sono distinti Guido Paggini 2,54 (LR), Lorenzo Vassena 2,53 (AL) e Matteo Samaritani 2,52 (AL) mentre tra le femmine Giulia Terreni 2,45 (AL), Sharon Paolini 2,17 (AL) e Greta Ciardi 2,15 (LR). Nei 50m Esordienti B ottimo il tempo di Giacomo Giovinazzo (8.1 nonostante un fastidioso vento laterale), seguito da Antonio Del Vecchio e Giacomo Diamanti (8.3 e 8.4). Tra le femmine è prima Giorgia Liguori con 8.3 (AL) seguita da Margherita Milani e Aurora Bardare’ (8.5 e 8.8).

Nell’alto maschile i primi tre sono Andrea Bolognini, Leo Carcea e Davide Dolci (1,10m per i primi due, 1,05 per il terzo) mentre tra la femmine ha destato stupore l’1,23m fatto segnare da Lara Biagi, seguita da Giulia Dinatti e Sara Arzelà (1,10m e 1,05m). Nella 4x50m tra i maschi vincono Bottino, Cominale, Carcea e Bolognini in 34.3 (AL), tra le femmine Biagi, Guarducci, Berti e D’Agostino in 33.9 (AL).
Domenica scorsa sono scesi in campo in Cadetti, per la prima giornata dei Campionati di Società. Negli 80m piani secondo posto per Alessandro Niola (LR) in 9.6, che replica anche nei 300h in 44.5 superato da Michele Del Corona (AL) che si aggiudica la gara in 44.4. Nel peso da 4kg altro oro bianco verde per Andrea Donatini con 10,83m mentre nel martello, sempre da 4kg, si registra il bronzo di Jean Carlos Marcuccio (AL) con 26,18m. Solo tre le staffette iscritte alla 4×100: la spunta ancora l’Atletica Livorno con Quarratesi, Poli, Rosi e Fastame che chiudono in 51.3.

Ancora sugli scudi la società bianco verde negli 80m femminili, con Giorgia Danesi bronzo in 10.6 appena un decimo avanti a Francesca Rocchiccioli, quarta sia nello sprint che nei 300h (53.3 il suo tempo) dove il bronzo gli è soffiato dalla compagna Margherita Guarducci che la precede di mezzo secondo. Chiara Filippi (AL) è argento nell’asta con 2,40m davanti a Valentina Arcamoni (AL) con 2m netti. A sottolineare il dominio e il felice momento per le cadette femminili dell’Atletica Livorno è il tabellone del triplo, con 5 atlete bianco verdi ai primi cinque posti: il podio è per Silvia Dini, Valentina Arcamoni e Marta Giaele Giovannini (10,88m, 10,20m e 10,08m le loro misure) seguite da Melissa Becherini e Emma Susini con 9,73m e 9,52m. Nel giavellotto femminile oro e argento livornesi: vince Martina Bonfitto (AL) con 28,17m seguita da Irina Gargiulo (LR) con 27,76m. Montalbano, Magrini, Nicolosi e Bagnasco (AL) guadagnano infine l’argento nella 4x100m in 55.5.

Domenica scorsa, a Cassino, si è svolto anche un evento nazionale che ha visto al via cinque livornesi. Si tratta del Campionato di Società e Individuale di marcia su strada, con distanze differenziate in base alle categorie. Nella 6km Cadetti bel settimo posto per Davide Finocchietti (LR), al primo anno di categoria, che chiude in 30:42; nella 10km Allievi Fabio Barattini (AL) è dodicesimo in 49:15 con Lorenzo Grossi (AL) squalificato per triplo sbloccaggio del ginocchio. Squalifica purtroppo anche per Giacomo Guglielmi (AL) – stessa penalizzazione – nella 20km Promesse e Senior mentre sulla stessa distanza, categoria Juniores, è ancora Gianluca Picchiottino (LR) a raccogliere un risultato di prestigio. Il talentuoso marciatore amaranto vince la medaglia d’argento in 1h30’48” ma quel che più conta è che polverizza il suo personale abbassandolo di ben 7 minuti. Se da una parte è normale che gli atleti, crescendo, migliorino anno dopo anno i loro record, la progressione fatta segnare da Gianluca nella scorsa stagione e in questa è, cronometro alla mano, impressionante. Vedremo dove potrà arrivare l’atleta allenato da Massimo Passoni.

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