L’Atletica Livorno si tinge (nuovamente) di rosa

di Gabriele Pritoni

Ancora un successo di squadra per l’Atletica Livorno, in questo entusiasmante finale di stagione: le ragazze tornano da Colle di Val d’Elsa con il titolo regionale in tasca. Nella stessa manifestazione i ragazzi si sono classificati terzi, tre posizioni davanti ai cugini amaranto che invece sul lato femminile sono giunti attardati.
A livello individuale, il successo bianco verde è maturato grazie a numerosi buoni piazzamenti. In particolare segnaliamo il secondo e terzo posto di Giorgia Danesi e Chanda Bottino nei 60m (8.2 e 8.4 i tempi), l’oro di Valentina Arcamoni nei 60h con 9.5 e l’accoppiata oro e argento di Melissa Becherini e Marta Giaele Giovannini nell’alto (1,46m e 1,43m). Marta Giaele è poi prima nel lungo con 4,58m davanti alla cugina amaranto Lisa Dotti (4,45m); altro oro arriva dalla 4x100m con Chanda Bottino, Francesca Rocchiccioli, Ludovica Raiola e Giorgia Danesi che chiudono nettamente prime in 54.2. Bronzo, infine, per Martina Bonfitto nel Vortex con 39,44m.
Per i ragazzi, grande accoppiata amaranto nella 2km di marcia, con Davide Finocchietti e Leonardo De Santis oro e argento in 9:35.8 – a un passo dal primato toscano – e 11:21.3. Tanti piazzamenti ma un solo podio per l’Atletica Livorno: si tratta dell’argento di Jean Carlos Marcuccio nel lancio del Vortex (61,30m).

Se a Colle di Val d’Elsa festeggiano le bianco verdi, con tanto di giro di campo finale, a Grosseto sono invece le amaranto a esultare: nella finale “B” del gruppo Tirreno le Allieve della Libertas sono infatti seconde, battute solo dall’Atletica Italia di Roma che, tanto per dire, a livello assoluto è campione d’Italia. Entrate in gara con il quarto punteggio, le ragazze livornesi guadagnano in pista due posizioni grazie anche a una condotta di gara accorta in numerose circostanze. Essendo infatti i punti assegnati in base ai piazzamenti e non ai tempi, diverse atlete che devono affrontare più gare si limitano a controllare la posizione più che pensare alla prestazione personale, in modo da distribuire le energie. Non è il caso di Matilda Chelli, che si mette al collo due ori negli amati disco e peso stabilendo anche il doppio personale con 40,07m e 12,99m, misure che, specie nel caso del disco, si fanno veramente interessanti, considerando anche che a detta dei tecnici ci sono ancora parecchi margini di miglioramento. Personale anche per Sara Fuduli nel martello (48,58m) dove è argento, e per Elisa Naldi nei 200m: i suoi 27.20 le valgono la quarta piazza. Alice Criscuolo non può esprimersi nell’asta per impegni scolastici ma nel primo dei due giorni di gara si fa valere nei 100h (sesta con 16.9) e soprattutto nel triplo, dove è seconda con 10,83m. Bronzo, invece, per Diletta D’Apote nel salto in alto con 1,61m. Bene anche le staffette 4×100 e 4×400, pur se un po’ improvvisate.

Il commento del ds Laudani è dunque più che positivo: “E’ stata una bella giornata di sport, con risultati individuali non eccezionali ma comunque buoni e che ci fanno ben sperare per il futuro. Ci ha battuto solo una squadra molto forte, siamo soddisfatti”. Laudani ci ha poi detto qualcosa di Giacomo Grotti, deludente nella sua ultima apparizione sulla pedana del peso a Matera dieci giorni fa: “Giacomo sta bene e stiamo per cominciare la preparazione invernale; a Matera il peso era una gara di ripiego, visto che non si poteva lanciare il disco, e probabilmente non ha affrontato la gara con la giusta concentrazione, complice anche qualche dolorino muscolare; speriamo di lasciarci presto alle spalle questa stagione altalenante e di ricominciare a fare risultati”.
Nel campionato individuale regionale master di Firenze, infine, bronzo per il dottor Fabio Chiellini (LR) nel lancio del giavellotto: 34,55m la sua misura.

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