Landi, Contini e Grotti campioni toscani
di Gabriele Pritoni
Iniziamo da nord, precisamente dalla Val Gardena dove, a Santa Cristina, Andrea Foresi (AL) e Filippo Maniaci (LR) hanno partecipato ai campionati italiani Allievi di prove multiple. I due, impegnati nel decathlon, sono arrivati rispettivamente ottavo e nono, su sedici concorrenti. Entrambi sono rimasti un centinaio di punti sotto il proprio personale, che avrebbe fatto loro guadagnare una sola posizione; Foresi ha raccolto pochissimo dall’asta mentre Maniaci ha il tallone di Achille nei lanci del disco e del giavellotto.
Dai campionati toscani di Campi Bisenzio arrivano 16 medaglie tra maschi e femmine per gli Assoluti (con quattro ori) e, con qualche sovrapposizione, 6 titoli Promesse.
Si aggiudicano il titolo di campione toscano assoluto le Promesse Marco Landi (AL) nei 200m, Mattia Contini (LR) nei 400h e Giacomo Grotti (LR) nel disco per quanto riguarda gli individuali; i biancoverdi Alessandro e Andrea Bacci, Emilio Marconi e Joao Bussotti, nell’insolita veste di frazionista, nella staffetta 4×400 che chiudono in 3:18.64 dopo una dura lotta contro la compagine fiorentina dell’Atletica Toscana. Marco Landi è anche argento assoluto nei 100m, ma primo tra le Promesse, e finalmente torna a prestazioni soddisfacenti (10.95 sui 100m e 21.78 ma con +2,2 di vento sui 200m). Conquista dunque due titoli, così come Giacomo Grotti nel peso. La misura dell’atleta amaranto allenato da Laudani (14,27m) è ottima e vicina al personale ma inferiore di 9cm a quella realizzata da un sorprendete allievo di tre anni più giovane. Giacomo si rifà però nel disco da 2kg, lanciato a 52,02m che gli valgono l’oro. Mattia Contini prosegue nel suo stato di grazia, anche se stavolta non ci regala un tempo record ma vince in controllo con 52.53s. Giacomo Guglielmi (AL) è primo tra le Promesse, ma unico concorrente di categoria, nella 10km di marcia, dove Picchiottino è argento in 46:41.10. Le altre medaglie le conquistano Alessandro Bacci (AL) nei 400m (bronzo in 48.84, a soli 3 centesimi dalla seconda piazza), Luca Lemmi (AL) che sceglie i 1500m anzichè i 3000 siepi ed è argento in 3:57.51 e Eric Fantazzini (AL) nel martello con un discreto 51,17m. Buono anche il 45,89m del compagno Fuentes che giunge quarto.
In campo femminile sei medaglie assolute, senza ori, e una sola campionessa regionale promesse, purtroppo unica partecipante di categoria: si tratta di Sonia Ruffini, reduce dai giochi del mediterraneo in maglia azzurra, che è comunque giunta seconda assoluta nei 5000m con 17:58.77. La compagna di mille allenamenti Irene Antola è invece bronzo nei 1500m in 4:39.42, a ridosso delle prime. Bronzo anche per Matilda Chelli (LR) nel disco (38,09m, vicino al personale), Ilaria Cariello (AL) nel triplo (ottimo il suo 12,17m) e Alice Criscuolo (LR) nell’asta (3,20m), dove Francesca Boccia (AL) è argento (3,60m). Sfiora il podio nei 200m Caterina Bianchini (AL), quarta.
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