Morelli imprendibile, Grotti vince davanti i propri tifosi. Tutti i risultati dei livornesi. FOTO

di GABRIELE PRITONI

Fine settimana molto impegnativo per l’atletica livornese, impegnata a Grosseto, Firenze, Lucca, Genova e Livorno, dove si è svolta la seconda prova regionale del campionato italiano di lanci.

Cominciamo da Grosseto, per la seconda e ultima prova del campionato regionale individuale e di società di cross. Giulia Morelli, in forza all’Atletica Livorno, si aggiudica la 4 km allieve laureandosi campionessa toscana. Dopo un primo giro guidato insieme a tre avversarie, Morelli allunga e va a vincere con 16’43”. “Dopo le ultime campestri era un risultato auspicabile ma certo non scontato – è il commento dell’allenatore Paolo Angioni – a maggior ragione su un percorso così pesante e tortuoso che avrebbe potuto riservare sorprese. Giulia è in crescita, appena 2 anni fa si era classificata quattordicesima”. Argento a Sarah Orrù della Libertas, attardata di 6″, più indietro l’altra bianco verde Lisa Cantoni (undicesima con 18’47”).

Rimanendo in casa Atletica Livorno, bene anche Alessio Ristori, secondo nella 5 km Allievi con 17’57”; in crescita rispetto a Lucca, Ristori ha battuto il campione italiano cadetti sui 1000 m e si è arreso solo a una vera promessa, il senese Chiappinelli capace di 16’25”.

Ottima la prestazione della Libertas Runners nella 1,5 km Ragazzi, con il bronzo per Edoardo Dainelli (5’44”) e il 5°, 8° e 15° posto per De Santis, Finocchietti e Griselli.

Nella 10km Senior e Promesse maschile è buona la prestazione di società dei bianco verdi, con Luca Lemmi 7° (34’41”), Lorenzo Bernini 13° e Federico Meini 20°; fanno anche meglio gli Juniores nella 6km, con l’argento di Gianmarco Lazzeri (21’16”) e il 9° e l’11° posto per Lucioli e Motta. In campo femminile si segnala il ritorno alle gare, rispettivamente dopo 2 e 1 anno di stop per guai fisici, di Sharon Guerrazzi, 4° nella 5 km Juniores, e Valentina Spagnoli, 28esima nella 6 km senior. Benissimo le compagne Irene Antola, Sonia Ruffini e Rachele Angella, rispettivamente 4°, 7° e 19°.

A livello societario, l’Atletica Livorno è quarta tra gli uomini e terza tra le donne nella categoria Assoluti, seconda nella Juniores uomini e ottava nella Ragazzi, dove la Libertas primeggia. Gli amaranto sono poi ottavi tra le cadette mentre nelle altre categorie entrambe le società livornesi sono attardate.

A Firenze, di sabato, è fruttuosa la caccia al minimo per il saltatore in lungo Andrea Warin, Allievo dell’Atletica Livorno, che proprio all’ultimo salto supera di ben 11 cm il minimo richiesto di 6,30 per partecipare agli italiani. Il compagno Rinaldi non si migliora ma conferma il minimo sia nel lungo che nel triplo, al pari di Sara Biricotti. Nell’asta femminile conferme per la Promessa Francesca Boccia, sempre bianco verde, e per l’Allieva Alice Criscuolo della Libertas.

Al triplo festeggia Filippo Maniaci, atleta di prove multiple della Libertas, che al terzo tentativo fa segnare 13,17m: con il minimo Allievi posto a 13,00m, anche lui potrà partecipare ai nazionali.

Nella seconda giornata di gare nel capoluogo, dedicata alla corsa, si segnala il 4° posto di Valentina Lensi dell’Atletica Livorno nei 60 m piani; l’atleta, con 7.96, conferma di essere sotto il minimo (che per le Juniores è 8.00) ma non si migliora. Per i maschi, sulla stessa distanza, i compagni Picchi e Warin vanno in finale ma il minimo non è alla loro portata. Stesso discorso per Sara Repeti (Promessa) Rachele Codevico e Andrea Bacci (Juniores), Carolina Pelagatti, Agnese Marchi e Enrico Nello (Allievi), tutti bianco verdi, nei 60 ostacoli.

A Livorno, con i bianco verdi all’organizzazione, la Libertas occupa completamente il podio del disco da 1 kg donne con Matilda Chelli, Carlotta Grassi e Veronica Biagioni (Allieva la prima, Juniores le altre due), che lanciano rispettivamente a 34,48 m, 28,78 m e 27,29 m. Sempre per la Libertas, argento a Debora Tantillo nel martello da 4 kg Juniores con 42,23 m e sesto posto per Sara Fuduli tra le Allieve con 38,95, preceduta da Natalia Novi dell’Atletica Livorno con 40,60 m.

Nel giavellotto da 600 gr Valentina D’Agostino (A.L.) è quarta ma il podio è lontano, così come per il compagno Alessio Mannucci nel disco da 1,750 kg. L’Atletica si consola con Eric Fantazzini, che scaglia il martello da 6 kg a 58,64 seguito dal compagno di squadra Alvarez (52, 20m).

Gradino più basso del podio per Ivan Senegaglia (A.L.) nel giavellotto da 800 gr, categoria in cui si classificano 5° e 6° Andrea Foresi (A.L.) e Carlo Fagioli (L.R.), entrambi reduci dagli italiani di prove multiple.

Da segnalare la gara di giavellotto 600 gr femminile, priva di atlete livornesi ma nobilitata dalla presenza della campionessa italiana assoluta Sara Jemai, in forza all’esercito, prima con 49,64.

Nel disco da 2 kg il lanciatore di punta della Libertas Runners, Giacomo Grotti, non si lascia sfuggire la gara di casa, che si aggiudica con 49,14. Una misura non eccezionale per lui ma buona se si tiene conto delle condizioni della pedana, bagnata e sporca per le piogge e il fango inevitabilmente riportato dalle scarpe degli atleti.

A Lucca, nella caccia al minimo per i salti, Stefano Borea fa finalmente una buonissima gara: l’atleta salta al primo tentativo fino a 1,94, che gli vale il secondo posto, e si arrende ai successivi 1,97. Il minimo non è vicino (2,03) ma dopo una serie di prove opache c’è grande soddisfazione. Si fermano a 1,88 il compagno Ceresoli e il bianco verde Marsi. Terzo nel lungo Tommaso Pistolesi (A.L.) con 6,39.

Al campionato regionale assoluti indoor di Genova la Senior Moira Pachetti, una delle atlete di punta della Libertas Runners, è argento negli 800 con 2:19.28, al termine di una gara non molto veloce. Joao Bussotti, Promessa dell’Atletica Livorno, è bronzo nei 1500 con un buon 3:53:54. Discreto tempo anche per il bianco verde Emilio Marconi, che chiude i 400 ventesimo ma in 51.79, 29 centesimi sopra il minimo della categoria Juniores.

Andrea Lemmi, infine, alza l’asticella di un altro centimetro e vola sopra i 2,16, suo primato stagionale.