Finocchietti, un record tira l’altro
di Gabriele Pritoni
La stagione su pista è alle battute finali, comunque foriere di soddisfazioni per l’atletica livornese.
A Firenze Marta Giaele Giovannini (AL) si aggiudica l’ultima giornata di prove multiple (600m, lungo, vortex, 60h) per la categoria Ragazze mentre la compagna Valentina Arcamoni conquista la medaglia di bronzo. Nel dettaglio: oro e argento nel lungo (4,78m e 4,63m) per le due ragazze, podio completamente bianco verde nel Vortex con Emma Porciatti (45,40m) davanti a Martina Bonfitto (44,85m) e ancora a Valentina Arcamoni (42,97m), con quest’ultima argento anche nei 60h (9.3) un decimo dietro Giorgia Danesi (AL).
La Libertas Runners non era presente nel tetrathlon ma solo nella marcia, di cui nell’impianto fiorentino si è corsa la sesta e ultima prova del campionato toscano. E’ proprio amaranto il miglior risultato di giornata: Davide Finocchietti ha infatti battuto nuovamente il record toscano nella 2km (9:26.1), vincendo nettamente davanti a altri cinque livornesi: Sergio Palumbo (LR), Marco Melis (AL), Leonardo De Santis (LR), Giulio Scoli (AL) e Andrea Giovannetti (AL). Primo e terzo nella 5km Cadetti Fabio Barattini e Alex Diella (AL) con 24:16.3 e 29:34.4; il tempo di Barattini non è eccezionale ma gli dà la soddisfazione di mettere il suo nome alla voce “primato regionale” visto che è il primo anno che la 5km è in calendario per la sua categoria. Oro nella 3km Cadette è Sara Perullo (AL, 15:42.0), che trova sul podio Lisa Galatolo (LR, 16:10.2). Quarta Margherita Finocchietti, sorella di Davide.
Restando nell’ambito della marcia sponda amaranto, Gianluca Picchiottino ha chiuso la stagione con un onorevole nono posto assoluto (quarto di categoria) nella 20km di Grottammare. Gianluca, pur al termine di una stagione molto lunga e faticosa, è riuscito a stare con i primi per più di metà gara, per poi cedere vittima di stanchezza e caldo: gli oltre 30° della giornata hanno mietuto parecchie vittime, non solo rallentando gli atleti ma obbligandone parecchi addirittura al ritiro. Il giovane atleta della Virtus Lucca, ex Libertas, è comunque soddisfatto della prestazione.
Per quanto riguarda le classifiche di società, l’Atletica Livorno è prima nel Tetrathlon Ragazze e nella marcia Cadetti mentre la Libertas Runners è davanti a tutti nella marcia Ragazzi e nella marcia Cadette.
Giovedì scorso, al Renato Martelli, doveva aver luogo una manifestazione provinciale di esordienti – rimandata per maltempo – all’interno della quale l’allenatore del mezzofondo femminile bianco verde aveva deciso di inserire una staffetta 4×1500. Convinto di poter battere il record di società, Paolo Angioni ha messo comunque in campo le quattro atlete scelte (Sharon Guerrazzi, Giulia Morelli, Sonia Ruffini e Irene Antola) che non lo hanno deluso chiudendo in 19:36.3 (5:04, 5:03.9, 4:45.2 e 4:43.2 i parziali) nonostante la condizione di salute precaria di Giulia.
La corsa, svoltasi dopo le piogge dei giorni precedenti, ha evidenziato un drenaggio dell’acqua dalla pista assolutamente insufficiente, come era prevedibile visto che i lavori hanno semplicemente riguardato una nuova stesura del tartan che ha otturato i fori di drenaggio preesistenti. Dopo tanti anni di abbandono, aver ristrutturato la pista è stata una cosa certamente buona, ma le estese pozzanghere ci dicono che lavori più radicali vanno già messi in agenda, la nostra atletica li merita senza ombra di dubbio.
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