Campionati toscani indoor di Firenze: pioggia di medaglie per i livornesi
di Gabriele Pritoni
L’impianto indoor di Ancona ha ospitato lo scorso fine settimana i campionati italiani Allievi. Non molto nutrita, sebbene ben superiore a quella dell’episodio riservato agli Juniores e alle Promesse, la spedizione livornese, che a questo giro non raccoglie medaglie ma colleziona una serie interessante di piazzamenti e prestazioni.
Nel peso bel settimo posto di Alessio Mannucci (AL) con il personale di 15,18m mentre nel lungo il migliore è Andrea Rinaldi, 14esimo con 6,46m davanti agli altri bianco verdi Dennis Nesimoski e Andrea Warin 17esimo e 21esimo con 6,42m e 6,21m. Rinaldi fa molto meglio nel triplo, specialità in cui sta facendo grandi progressi, dove è quinto con 13,54m con il rammarico di una misura lontana dal suo personale che gli sarebbe valso un prestigioso argento. Nei 60h bella prova personale di Fabio Denza (AL) e di Federico Quinti (LR): entrambi battono infatti il proprio record in batteria, che chiudono rispettivamente in 8.52 e 8.76. Denza ha anche la soddisfazione di qualificarsi per la semifinale, dove nonostante la maggior tensione praticamente si ripete (8.55) senza tuttavia riuscire a centrale la finale. Fabio Barattini e Lorenzo Grossi (AL) sono 12esimo e 15esimo nella 5km di marcia (24:29.20 e 25:06.52 i loro crono).
Tra le allieve, Arianna Lazzeri (LR) è 17esima nel lungo con 5,14m, miglior risultato personale indoor ma lontano dalle prestazioni rilevate in pista; bello l’8.07 con cui Janna Castillo Rosario (LR) centra la semifinale dei 60m, dove ripete lo stesso tempo esatto e viene eliminata. Solo discreta, infine, la prestazione di Sara Perullo (AL) nella 3km di marcia, dove è 27esima in 16:42.75. L’Atletica Livorno è 15esima nazionale nella classifica delle società categoria Allievi.
Diverse medaglie, e di quelle buone, sono arrivate martedì scorso dai Campionati Toscani Indoor di Firenze. Nel triplo salgono sul gradino più alto del podio Ilaria Cariello (AL) e Gianmarco Carlà (AL) per i Senior, Giulia Favoriti (AL) per le Promesse e Marta Toigo (LR) per le Allieve. Queste le misure: 14,31m per Carlà, 11,78m per la Cariello, 10,80m per Giulia Favoriti, 10,70m per Marta Toigo. Nei 55m, dove si misura nuovamente anche il martellista Fantazzini che manca la finale per soli 4 centesimi con 6,97, buona prestazione per Andrea Foresi, Marco Palumbo e Andrea Bacci: i biancoverdi occupano il primo, il terzo e il quarto posto della terza finale con 6.89, 6.90 e 6.91. Un altro titolo per la Libertas arriva da Alice Criscuolo, quarta assoluta ma Campionessa Juniores all’asta con 3,20m.
Nella stessa gara, argento per Francesca Boccia (AL) con 3,50m. Bella battaglia nei 55m femminili, dove Caterina Bianchini e Irene Buselli (AL) si qualificano per la miglior finale mentre Janna Castillo Rosario (LR) e Ilaria Germani (AL) per la seconda. La Bianchini è quinta con 7.59 mentre la Buselli soffre un infortunio muscolare e non può partecipare, lasciando di fatto il titolo alla Castillo, che vince la sua finale in 7.51 e, pur lontana dal podio assoluto, è prima tra le Allieve. Quinta in 7.66 la Germani.
Mentre a Ancona battagliavano gli Allievi, al Ridolfi di Firenze si sfidavano Ragazze e Cadette per il Campionato Toscano individuale di categoria. Per le Ragazze, bronzo nell’alto di Ludovica Raiola (AL) con 1,31m, nel peso oro e titolo per Ilenia Bientinesi (LR) con 8,53m. Nei 55m Alice Teresa Picciau e Ginevra Parisi mancano la finale dove ci si giocano le medaglie ma hanno la soddisfazione di vincere la seconda e la terza con 8.22 e 8.30. Nei 55h Emma Porciatti (AL) sfiora il podio con 9.86; due posizioni più indietro, sesta, è Chiara Leonetti con 10.11. Bronzo nella 4×1 giro per le bianco verdi Chiara Bianchi, Emma Colombai, Sara Bianchini e Ludovica Raiola in 1:38 netto.
Tra le cadette, splendida vittoria e titolo toscano per Sofia Carta: l’atleta amaranto supera l’asticella a 1,55m e si conferma una specialista dell’alto. Nell’asta, bronzo per Chiara Filippi (AL) con 2,20m mentre nel lungo vittoria e Titolo Toscano per Marta Giaele Giovannini (AL), che si impone di autorità con 5,17m; quinta, a una manciata di centimetri dal bronzo, la compagna Emma Susini. Un altro titolo per l’Atletica Livorno lo porta a casa Silvia Dini con un bel 10,67m nel triplo: la sorella minore dei più famosi gemelli mezzofondisti si sta ritagliando la sua fetta di popolarità con un progresso prestazionale costante dall’anno scorso. Solo sesta Martina Bonfitto (AL) nel peso cadette con 8,63m mentre è d’argento il trio Francesca Rocchiccioli, Alessia Milani e Marta Giaele Giovannini nella staffetta 3×2 giri con 2:30.7. Quinte Filippi, Raiola e Dini in 2:34.7. Nei 55m piani la finale parla ancora bianco verde con Giorgia Danesi bronzo in 7.78 davanti a Francesca Rocchiccioli e Chanda Bottino, quarte a parimerito con 7.90. Altro bronzo, sempre in bianco verde, per Valentina Arcamoni nei 55h con il tempo di 9.10.
Popolatissima la manifestazione domenicale di cross a Empoli, con protagoniste tutte le categorie Master oltre che le staffette Ragazze/i e Cadette/i. Alessandro Matteoli (Livorno Team Running) è secondo nella 6km SM50 in 22:46, Massimo Lenzi è terzo nella SM55 con 24:30, Federico Meini (AL) è secondo nella SM35 in 21:35, Simonetta Bernardini (LTR) è quarta nella 4km SF50, Tiziana Merlino è terza nella SF55 in 23:10, Federico Di Napoli, Manuel Lucioli, Lorenzo Bottazzoli e Luca Lemmi sono secondi nella staffetta 2+2+3+3 con 35:31, Laura Pardini (LTR) è terza nella 4km SF35 in 17:15.
Tra i giovani, solita bella prestazione per i Ragazzi amaranto, terzi nella 3x1000m con Marco Pini, Francesco Dal Forno e Marco Palumbo in 12:06; quinti, nella stessa gara categoria Cadetti, i bianco verdi Andrea Mattera, Dario Guidi e Giorgio Balestri in 10:19. Attardate, nella staffetta ragazze, le due squadre amaranto (12esima e 13esima) e quella dell’Atletica Livorno (22esima).
Chiudiamo ancora con Firenze, che ieri ha ospitato un’altra giornata di gare indoor per l’assegnazione di Titoli Toscani individuali. Quinti a parimerito, nell’alto, gli amaranto Fabio Ceresoli e Stefano Borea, che si fermano a 1,85m davanti a Andrea Foresi (AL) e Francesco Miozzo (LR) con 1,75 e a Filippo Maniaci (LR), che con 1,65 mostra di essere in leggera ripresa dopo l’infortunio patito alla caviglia nei mesi scorsi e alle conseguenti prestazioni opache, non ultima quella agli italiani di Ancona: “Non posso dire che a Ancona l’infortunio abbia pesato direttamente perché stavo bene; certo non mi ero potuto allenare a dovere nelle settimane precedenti e non sono riuscito a trovare le giuste sensazioni nei balzi”. Filippo è anche quinto nel lungo con 6,69m, dietro a Manuel Lenzi e Tommaso Pistolesi (AL), argento e bronzo con 6,83m e 6,77m. Bronzo per Francesco Peroni (AL) all’asta con 3,70m, argento assoluto e titolo Promesse per il compagno Gianni Serra nel peso con 11,75m. Quarto Davide Paolini con 10,49m. Bene Diletta D’Apote (LR) nell’alto, dove è argento con 1,64m davanti a Eugenia Fiorelli (AL) che si ferma a 1,50m come Alice Criscuolo (LR). A seguire Valeria Bargagna e Francesca Ditrani (AL) con 1,45m.
Solo bronzo – ormai ci ha abituato alle medaglie più pregiate – per Ilaria Cariello nel lungo con 5,44m, nel secondo degli unici due salti validi su sei. Oro – e titolo toscano – e bronzo amaranto nel peso donne da 4kg con Gaia Cosimini e Veronica Biagioni (10,58m e 9,13m le misure).
Non leggiamo ancora, in queste pagine, il nome di Marco Landi. Il razzo bianco verde è stato alle prese con la riabilitazione dopo l’incidente in moto nelle ultime settimane ma da lunedì scorso ha finalmente ripreso ad allenarsi normalmente. Ci auguriamo di rivederlo presto in gara.
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