Campionati di società, Lemmi salta nell’oro. Fantazzini super nel martello. I risultati

di Gabriele Pritoni

Se c’è uno sport individuale, quello è l’atletica. A eccezione della staffetta, in cui comunque il risultato è la somma di prestazioni personali, le gare si corrono da soli. In aggiunta, il primo avversario di un atleta è se stesso perciò potremmo definire l’atletica uno sport addirittura intimo, più che individuale. Eppure quando ci sono i CDS, i Campionati di Società, il senso di appartenenza e la fratellanza tra gli atleti competono con quelli dei più blasonati sport di squadra. Non fanno eccezione i CDS assoluti 2015 dello scorso weekend di Campi Bisenzio, ai quali le società livornesi si presentano affiatate e risolute come non mai. E’ l’Atletica Livorno a raccogliere i risultati migliori ma anche gli amaranto hanno fornito prestazioni di tutto rispetto.

Nei 100m e nei 200m si rivede finalmente Marco Landi (AL), al rientro dopo lo sfortunato incidente in moto: il velocista bianco verde si classifica sesto in entrambe le gare ma stampa un bel 10.92 nei 100m, 13 centesimi sopra il suo personale, che fanno preludere a una buona stagione. Quarto Alessandro Bacci (AL) nei 400m con 49.56 e quinto Luca Lemmi (AL) negli 800m con 1:55.20, a soli 7 decimi dal personale; Luca è poi bronzo nei 3000 siepi, la sua vecchia specialità (9:22.32 per lui). Joao Bussotti è quinto nei 1500m con 3:53.64, un tempo molto alto per lui (personale a 3:41.52) mentre Samuele Dini è strepitoso nei 5000m: il gemello dell’Atletica Livorno, dopo qualche noia per infortunio, polverizza il suo personale fermando il cronometro a 14:07.53 e conquistando il bronzo, da promessa, dietro due senior africani.

Altro sesto posto per il minore dei Bacci, Andrea, che fa segnare 15.99 nei 110h. Debutto stagionale con medaglia anche per Mattia Contini: il fuoriclasse amaranto è argento negli amati 400h con 52.33, un tempo non vicinissimo al personale ma ottimo per iniziare; bene anche Andrea Bacci, quarto con 53.57.
Passando ai salti, nell’alto Andrea Lemmi regala un’altra perla della sua incredibile carriera, eguagliando il personale a 2,26m a oro ampiamente acquisito. Bene anche Fabio Ceresoli, ottavo con 1,92m. Nel lungo ottima prestazione di Andrea Rinaldi, che con 6,94m atterra a 2 soli cm dal suo personale nonostante un vento contrario di 2,5m/s: suoi l’argento e la sensazione che i 7m siano ormai a portata. Altri quattro biancoverdi si classificano tra il settimo e il decimo posto: Manuel Lenzi, Michael Mazzantini, Tommaso Pistolesi e Dennis Nesimoski (6,58m per i primi due, 6,54m e 6,53m per i secondi).

Pistolesi e Lenzi sono poi quarto e quinto nel triplo (13,74m e 13,66m), dove è argento Gianmarco Carlà con un bel 14,25m. Quinto il decatleta Luca Marsi (AL) nel peso con 12,70m. Nel disco da 2kg primo podio per Giacomo Grotti; il talentuoso lanciatore della Libertas Runners è bronzo con 50,73m, una misura non eccezionale per lui ma comunque buona per questo periodo. Bel successo e personale per Eric Fantazzini: il martellista bianco verde Juniores scaglia l’attrezzo a 54,19m e conquista l’oro davanti al compagno di squadra , Promessa, Matteo Crivelli (50,67m e personale anche per lui). Quarto posto e personale per Andrea Picchi (AL) al giavellotto da 800gr (58,62m la sua misura) e bellissima affermazione di Filippo Girardi (AL) nella 10km di marcia con 44:54.25. Nella 4×400 le staffette amaranto e bianco verde sono rispettivamente quarta e quinta: Carnevali, Bindi, La Sorsa e Contini chiudono in 3:22.30, appena undici centesimi davanti a Foresi, Marconi e i due Bacci.

Sul fronte femminile nona Janna Rosario Castillo (LR) nei 100m con 12.44, ottava Caterina Bianchini (AL) nei 200m con 25.75. Nei 400m sesta Ilaria Germani (AL) con 58.22 mentre negli 800m Giulia Morelli e Sharon Guerrazzi sono decima e undicesima praticamente a parimerito (2:24.16 e 2:24.17); Giulia è anche argento nei 3000 siepi con 11:48.80 in una gara di sole tre partecipanti. Doppio impegno anche per Valentina Spagnoli, ottava nei 1500m e sesta nei 5000m (4:58.87 e 18:30.17 per lei). Ottava Eva Guantini (AL) nei 100h (15.70).
Nei salti, bel quarto posto di Diletta D’Apote (LR) che fa il personale con 1,66m nell’alto, mentre Francesca Boccia è bronzo nell’asta con 3,30m. Quarta anche Giorgia Bono (AL) nel lungo con 4,60m mentre nel triplo Ilaria Cariello aggiunge un’altra medaglia al suo palmares conquistando il bronzo con 12,02m. Nel peso da 4kg bel sesto posto per Matilda Chelli con 10,34m: la fortissima lanciatrice amaranto è prima tra le allieve nonostante si mantenga piuttosto lontana dal personale.

Matilda è anche nona nel disco da 1kg davanti alla compagna di squadra Veronica Biagioni (28,40m e 26,38m i loro lanci); nella stessa gara sesta Alessandra Olobardi (AL), alla sua seconda stagione dopo la lunga pausa che l’atleta si era presa per gli studi; 33,98m per lei. Quarta, e prima tra le promesse, Debora Tantillo (AL) nel martello da 4kg, che l’amaranto scaglia a 43,59m. Nella 5km di marcia sesto posto per Sara Perullo (AL) con 27:31.89; nona Federica Andreani (LR) con 28:27.08. Seste e none le staffette nella 4×400: Sangiacomo, Guerrazzi, Bianchini e Germani (AL) chiudono in 4:14.46, Gambicorti, Montesano, Citti e Giaccio (LR) in 4:34.38.
Nella classifica maschile regionale di società l’Atletica Livorno è terza mentre la Libertas nona; in campo femminile le società sono settima e ottava rispettivamente. In base ai punteggi la Fidal renderà nota la classifica nazionale che definirà le partecipazioni ai societari italiani.

Riproduzione riservata ©