Cadetti e allievi: cascata di medaglie per i livornesi

di Gabriele Pritoni

In attesa dei CDS (Campionati di Società) assoluti di sabato e domenica, le società di atletica hanno affilato le armi con le categorie giovanili. A Livorno, nello scorso fine settimana, si è svolta la prima giornata della fase interprovinciale Cadetti ( gruppo LU – LI – PI – MS – GR – PT) mentre a Calenzano si sono affrontati gli Allievi di tutta la regione; nella due giorni fiorentina, gare valide anche per la seconda giornata del Grand Prix Fidaltoscanaestate.
Al “Renato Martelli” nei 300m quinto posto per Chanda Bottino (AL) con 44.1 mentre nei 1000m stessa posizione per Altea Lenzi (LR) con 3:19.3. Negli 80h arriva la prima medaglia: è di bronzo e se la aggiudica Valentina Arcamoni (AL) con 12.3; subito dietro di lei le compagne Marta Giaele Giovannini e Francesca Rocchiccioli con un decimo in più. Nel salto in alto prosegue la serie vincente Sofia Carta (LR), vera dominatrice di categoria e oro con 1,58m, misura con cui pareggia il suo personale e che prelude a un’altra ottima stagione nella specialità; quinta Silvia Dini con 1,43m. Dominio, stavolta di società, nel salto triplo, dove l’Atletica Livorno occupa le prime cinque posizioni della classifica: l’oro è di Silvia Dini con 11,24m, a seguire Marta Giaele Giovannini (10,73m), Valentina Arcamoni (10,68m), Melissa Becherini (9,40m) e Emma Susini (9,19m). Emma è poi argento nel peso da 3kg con 8,99m, seguita dalla compagna Martina Bonfitto con 8,83m; quinta Irina Gargiulo (LR) con 8,26m. Martina e Irina si ritrovano poi sul podio del giavellotto, dove sono oro e bronzo con, rispettivamente, 26,96m e 25,21m.
Passando ai maschi, ottima prestazione di Alessandro Niola (LR) nei 300m piani, che si aggiudica in 38.9; quinto, con 40s netti, Alessio Poli (AL). Podio tutto livornese nei 100h, con Michele Del Corona (AL) al primo posto in 14.9, Alessandro Niola al secondo con 15.5 e Marzio Signorini (AL) al terzo con 15.8. Nel lungo bronzo per Alessio Rosi (AL) con 5,32m; nel martello argento, sebbene a ben 18m dall’imprendibile Moruzzi di Carrara, per Jean Carlos Marcuccio (AL) con 31,03m. Quinto posto, nella 5km di marcia, per Giulio Scoli (AL) con 28:08.8, che sopravanza il compagno Marco Melis, solitamente primatista di società nella sua categoria.
A Calenzano, per i CDS Allievi, ottima Janna Castillo Rosario (LR), oro nei 100m con 12.53; Arianna Lazzeri (LR), regina amaranto delle prove multiple, conquista un bronzo nell’alto con 1,45m, stesso piazzamento di Angelica Liut (AL) nel lungo (4,98m per lei). Angelica vince anche l’argento nel triplo, seguita da Marta Toigo (LR): 10,70m e 10,67m le loro misure. Oro nel peso per Matilda Chelli con 11,83m: la forte lanciatrice amaranto, oltre a vincere comodamente (oltre 1,20m più dell’argento) fa una seconda serie di lanci veramente buona (11,73m – 11,83m – 11,79m). Matilda è anche argento nel disco da 1kg, che scaglia a 36,34m. Nel martello da 3kg a primeggiare è Martina Pellegrini (AL) con 46,21m mentre nel giavellotto bronzo per la versatile Pollyana Gurrieri (AL) con 28,89. Sara Perullo (AL) è argento nella 5km di marcia con 27:51.65 mentre nella 4×100 la Libertas è argento con 51.06 e l’Atletica Livorno bronzo con 52.29: Giaccio-Toigo-Naldi-Castillo Rosario e Gurrieri-Sangiacomo-Liut-Bono, rispettivamente, i quartetti.
Tra i maschi exploit di Riccardo La Sorsa, follonichese da quest’anno in forza alla Libertas Runners, che si impone di autorità sia nei 100m che nei 200m con due personali e due minimi per i nazionali: 11.39 e 22.92 i suoi crono. Nei 200, argento per Andrea Antongiovanni con 23.22 e minimo, per soli 2 centesimi, anche per lui. Grande prova ancora una volta anche per Fabio Denza, argento nei 110h con 15.28 e oro nei 400h con 57.07; podio sfiorato in entrambe le gare per Federico Quinti (LR) con 15.60 e 59.97. Argento nell’’asta per Gabriel Macchia con 2,90m – a 60cm dall’oro – e buona prova degli Allievi di Favoriti nel lungo: Andrea Rinaldi è oro con 6,71m, Andrea Warin bronzo con 6,28m. Rinaldi fa doppietta con l’oro nel triplo e fa segnare una misura interessante, una decina di centimetri sotto il suo personale (14,22m per lui). Altro oro e bronzo per i bianco verdi arrivano dal peso da 5kg, con Alessio Mannucci e Diego Paolini, primo e terzo con 15,78m e 12,93m rispettivamente. Altre due medaglie, di argento e di bronzo, arrivano dal giavellotto con Andrea Picchi e Denis Martiniano (AL), che scagliano l’attrezzo a 60,44m e 46,43m. Fabio Barattini (AL) è terzo nella 5km di marcia sebbene con due penalità di sospensione. Denis Nesimoski, Denza, Rinaldi e Antongiovanni, infine, fanno loro la 4×100 con 43.98.
La classifica di società Allieve vede al quinto posto la Libertas e al sesto l’Atletica Livorno; tra gli Allievi l’Atletica Livorno è seconda mentre la Libertas decima.
Nel Grand Prix, sui 1500m due buone notizie per l’Atletica Livorno: Giulia Morelli inizia a fare sul serio e conquista l’oro con 4:52.73, un tempo a soli 2 secondi dal suo personale, e Valentina Spagnoli, quinta, migliora il suo personale di ben 35 secondi facendo segnare 4:57.83. Evidentemente la mezzofondista di Paolo Angioni ha affrontato l’allenamento invernale con ben altro piglio rispetto allo scorso anno, visto che già la settimana scorsa a Siena aveva distrutto il personale sui 3000m migliorandolo di 1 minuto e 13 secondi. Nel triplo altro oro per Livorno : se lo aggiudica la regina bianco verde dei salti in estensione, al secolo Ilaria Cariello, che supera i 12m (12,03m). Terza Giulia Favoriti con un buon 10,65m. Nei 1500m bronzo al fotofinish per Luca Lemmi con 4:022.68, a 4 centesimi dall’argento. Nei 400h bella affermazione di Andrea Bacci (AL) con 53.75 mentre nell’alto si rivede sul podio, al terzo posto, Fabio Ceresoli (LR) che si ferma a 1,91m, 3cm sotto il suo personale che gli sarebbe valso l’oro.

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