Bussotti Neves si conferma un fulmine. Bene i livornesi al campionato cadetti

di Gabriele Pritoni

Nel giorno del Memorial “Francesco Calderini”, valido per la quarta prova del Grand Prix Fidal Toscana Estate che si tiene oggi a Livorno, facciamo un resoconto dei principali risultati delle scorse due settimane di gara.

Partiamo dagli esordienti, che saranno protagonisti domani a Lucca. A decine si sono sfidati, tra il gioco e il cronometro, sia al Camposcuola il 10 di questo mese che domenica scorsa al Corriprimavera, ai “Farneti games”. Molte decine i bambini: dai pulcini di 4 e 5 anni, capaci di 10 secondi sui 50m, agli esordienti C di 6 e 7 anni, ai B di 8 e 9 e agli A di 10 e 11. Per i B c’era la prova del salto in lungo, vinta da  Diamanti Giacomo, Giovinazzo Giacomo e Peccia Iacopo Pio tra i maschi e Milani Margherita, Cardella Elisa e Niccolai Giorgia tra le femmine, per i C il vortex (Scacciati Samuel Leon, Samaritani Matteo e Paggini Guido, Giovinazzo Giulia, Tosetti Cristina e Nannicini Giulia) e per gli A i 50m: Franchini Andrea, Scotto Manaseb e Paggini Cosimo, Biagi Lara, Gianetti Giorgia e Quercioli Sara.

Il 17 maggio, meravigliosa affermazione di Joao Bussotti Neves al X meeting internazionale di atletica di Gavardo (BS) nei 1500m. Non è solo il tempo a impressionare – con 3:40.75 abbassa di quasi un secondo il personale – è anche il modo in cui è arrivata la vittoria, con la classica volata finale cui il bianco verde ci ha ormai abituato elevata a livelli di eccellenza. Partito intorno alla quarta posizione, Joao mantiene il suo passo per i primi tre giri, lasciando agli altri attacchi e ricuciture e scivolando imperturbabile anche fino a centro gruppo. Alla campana dell’ultimo giro, però, Joao allunga impetuoso e alla fine della penultima curva è già in testa.

Il gruppo si spezza, pochi tengono il suo ritmo e nessuno sembra poterlo raggiungere: il serbo Bursac cerca di resistere ma Joao vola via. Mor Seck, trentenne senegalese in forza all’Atletica di Monza, uno dei favoriti, riesce con carattere e grinta a rinvenire dalla terza posizione, superare Bursac e impensierire Joao a pochi metri dal traguardo. Il mezzofondista di Saverio Marconi in effetti rischia non poco mollando sugli ultimi due appoggi ma si impone sebbene di un solo centesimo sull’africano. Al link https://www.youtube.com/watch?v=SIOjo6LgnIs è visibile il filmato della gara. Sempre nei 1500m buon 15esimo posto per Luca Lemmi e ritocco al personale anche per lui: chiude infatti con 3:54.66 migliorandosi di due decimi. Nello stesso meeting altri due bianco verdi, Alessandro Bacci e Marco Landi, erano impegnati nel 400m. Il primo si è classificato 14esimo con 49.24m il secondo ottavo con 48.80; tempi discreti, vicini al personale ma non esaltanti. Imprendibile l’oro, l’inglese Hudsonsmith, che ha chiuso in 45.79.

Sempre il 17, a Colle Val D’Elsa, si è svolto il Campionato Toscano di staffette. Diego Vernaccini, Mirco Pini e Sergio Palumbo (LR) sono d’argento nella 3×800 Ragazzi con 7:32.10, così come Chiara Bianchi, Sara Bianchini, Emma Porciatti e Ludovica Raiola (AL) nella 4×100 Ragazze (55.17 il crono). Nella 3×800 Ragazze la Libertas fa ancora meglio, vincendo con Alice Spagnoli, Chiara Pastiferi e Lisa Dotti in 8:03.08. Nella 4×100 Cadetti altro bronzo amaranto per Daniele Mini, Giacomo Belli, Federico Andreani e Alessandro Niola con 47.28 mentre tra le Cadette la medaglia è d’argento sponda bianco verde: Martina Balleri, Francesca Rocchiccioli, Valentina Arcamoni e Margherita Guarducci chiudono in 51.67 a 15 centesimi dall’oro.

Graditissimo rientro in pista per Filippo Lari, il forte saltatore in alto dell’Atletica Livorno che un brutto infortunio sembrava aver tolto dalle scene lasciando Andrea Lemmi senza eredi. A Parma, il giovane bianco verde è invece tornato a saltare, finendo terzo con 2,05m a 4cm dal suo personale che ha comunque sfiorato in un paio di tentativi.

Buone notizie anche da Bressanone, con il martellista Eric Fantazzini (AL) che si impone con facilità ma con una misura comunque buona (61,30m per lui) in attesa degli Italiani di Rieti. Sempre al Brixia Meeting, categoria assoluti, arriva l’argento, con annesso personale outdoor, per Andrea Rinaldi (AL) nel triplo con 14,24m. Ottava, ma personale anche per lei con 4169 punti, Arianna Lazzeri (LR) nell’eptathlon. Buone, e in qualche caso vicine al personale, le prestazioni degli altri convocati della regione Toscana: Janna Rosario Castillo (LR), Riccardo La Sorsa (LR), Andrea Antongiovanni (AL), Alessio Mannucci (AL) e Fabio Denza (AL) e Dennis Nesimoski (AL) che nel lungo il personale lo batte di ben 32cm atterrando a 6,92 dalla striscia bianca.

Lo scorso fine settimana, nono posto tra i maschi e secondo tra le femmine per il CUS PISA ai campionati nazionali universitari. Alla squadra dell’ateneo pisano erano aggregati diversi livornesi: Ilaria Cariello, Caterina Bianchini, Francesca Boccia, Alessandro Bacci, Andrea Bacci, Gianmarco Carlà, Francesco Peroni e Tommaso Pistolesi per l’Atletica Livorno, Mattia Contini e Debora Tantillo per la Libertas. A medaglia vanno Gianmarco Carlà nel triplo (bronzo con 13,89m) e Francesca Boccia all’asta (argento con 3,60m).

A Pietrasanta, sempre nello scorso fine settimana, altra tappa dei CDS Cadetti. A medaglia Altea Lenzi (LR), bronzo nella 2km di marcia (7:22.5), Silvia Dini (AL) argento nei 300h (49.5), Rebecca Raiola (AL) bronzo nell’asta (2,60m). Merita un discorso a parte il lungo femminile, dove sono bianco verdi le prime cinque posizioni: vince Silvia Dini con 5,07m seguita da Marta Giaele Giovannini, Chanda Bottino, Emma Susini e Daria Cantoni (4,99m, 4,90m, 4,79m e 4,78m le loro misure). Nel disco da 1kg argento per Martina Bonfitto (AL) con 20,73m e bronzo per Irina Gargiulo (LR) con 17,26m. Martina è poi oro nel martello da 3kg con 21,82m, così come è d’oro la 4×100 bianco verde (Susini, Balleri, Raiola, Danesi) che chiude in 52.2. Passando ai maschi, terzi a parimerito negli 80m Alessandro Niola (AL) e il compagno Michele Del Corona con 9.7, così come terzo è Dario Guidi (AL) nella 2km di marcia con 6:22.2.

Michele e Alessandro si ritrovano poi sul podio dei 300h, al primo e secondo gradino, con 44.5 e 45 netti rispettivamente. Argento nel peso da 4kg per Andrea Donatini (AL) con 10,62m e nella 4×100 per Caliò, Poli, Rosi e Russo, sempre bianco verdi, che tagliano il traguardo in 50.1, piuttosto lontani dall’oro (Virtus Lucca in 47.8). Le classifiche di società ufficiali non sono state ancora pubblicate ma le Cadette dell’Atletica Livorno sembrano marciare a grandi passi verso la riconferma del titolo 2014.

A Aulla, terza giornata della Coppa Toscana Ragazzi, organizzata sempre con la formula del triathlon. I maschi si sono confrontati sui 1000m, sui 60h e nel lungo, le femmine purtroppo solo sui 60h perché per maltempo non hanno potuto né lanciare il vortex né gareggiare nell’alto. Recupereranno in questo fine settimana. La notizia è che per la prima volta, dopo un incontrastato dominio amaranto, i Ragazzi dell’Atletica Livorno vincono il raggruppamento e portano la società al primo posto in classifica. Il risultato è da attribuirsi più al numero di partecipanti che a grandi prestazioni individuali ma lo spirito della Coppa è proprio questo.  Da sottolineare comunque il secondo posto di Sergio Palumbo (LR) nella generale del triathlon con 1881 punti. Palumbo surclassa l’oro nei 1000m ma paga le doti inferiori di sprinter nei 60h e nel lungo. Successo, infine, per Lapo Pini (LR) negli Esordienti B; proprio le gare degli esordienti, però, hanno complicato lo svolgimento della Coppa Toscana Ragazzi provocando notevoli ritardi.

Chiudiamo con Samuele Dini che al meeting internazionale di Oordegeem, in Belgio, ritocca ancora il personale sui 5000m chiudendo in 13:50.13 ed è, a oggi, il sesto under 23 in Europa. Dopo una serie di infortuni che l’anno scorso lo hanno frenato (al pari del gemello Lorenzo), Samuele appare in netta ripresa e promette una grande stagione.

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