Atletica Livorno, le cadette dominano
di Gabriele Pritoni
In attesa delle gare dei Senior, prosegue l’intenso impegno delle categorie giovanili in questa stagione outdoor 2015. Riprendiamo dalla seconda giornata dei Campionati di Società Cadetti e Cadette che si è svolta a Aulla domenica 12 e di cui dovevamo ancora dare conto. Nei 300m piani bella affermazione di Alessandro Niola (LR) in 40.1 mentre nei 1000m il primo dei livornesi è Dario Guidi (AL) in 3:04.4. Niola è anche bronzo nei 100hs in 16.4 dietro all’argento Michele Del Corona (AL) con 15 netti. Nell’alto bella medaglia d’argento per Federico Andreani (LR) con 1,58m; l’oro sfugge solo per gli errori commessi durante il cammino perché la misura è la stessa del vincitore. Jacopo Quarratesi (AL) è bronzo nel triplo con 9,80m ma è dalle Cadette che arrivano le maggiori soddisfazioni per la sua società. Nei 300 piani Silvia Dini è argento in 44.2 e sono cinque, lei compresa, le bianco verdi nelle prime dieci. Nei 1000 metri Martina Lelli è terza in 3:27.1 mentre negli 80hs Valentina Arcamoni è argento in 13.0 e Francesca Rocchiccioli bronzo in 13.1. Nel salto in alto Sofia Carta (LR) non tradisce e aggiunge l’ennesima medaglia d’oro di specialità alla sua bacheca con 1,53m.
Due centimetri dietro, medaglia d’argento, è Melissa Becherini (AL). Argento e bronzo, nel lungo, per Silvia Dini e Marta Giaele Giovannini (AL) con 5m e 4,94m; nelle prime dieci ci sono altre 4 bianco verdi e una amaranto, Silvia Carta, che si difende anche nei salti in estensione. Nel peso da 3kg Emma Susini conquista un altro bronzo per l’Atletica Livorno con 8,63m, precedendo di un solo cm la compagna Sara Hampton che si rifà nel martello, dove conquista l’argento con 26,80m. Meglio di lei fa la compagna Ilaria Sangiacomo, che vince con 34,51m.
Due le gare dell’ultimo fine settimana: la seconda giornata della Coppa Toscana Ragazzi e la terza dei CdS Cadetti, rispettivamente a Pisa e a Grosseto. A Pisa, in un impianto che ormai da tempo è fuori dagli standard per la durezza della pista, solita organizzazione delle gare con la formula del triathlon. Due però, stavolta, le terne di gare possibili: 60m, lungo e 600m oppure 60m, lungo e marcia. Per quanto riguarda i risultati personali, oro e argento per Lisa Dotti e Ginevra Parisi (LR) nei 60m piani con 8.3 e 8.5. Lisa Dotti è anche argento nei 600m con 1:51.5. Nel lungo, argento per Ludovica Raiola (AL) con 4,06m e bronzo per Chiara Leonetti con 4m netti.
Passando ai maschi, Leonardo Nannipieri (LR) manca il podio per un decimo nei 60m piani con 8.5; sul podio, al secondo gradino, riesce invece a salire Diego Vernaccini (LR) nei 600m con 1:42.1. Quinto, nel peso, il primo livornese: si tratta di Gabriele Di Giorgio (AL) che fa segnare 9,90m. Nei 1000m di marcia quattro livornesi ai primi quattro posti: Sergio Palumbo e Leonardo Nannipieri (LR) chiudono rispettivamente in 5:04.5 e 5:15.4, seguiti dal bronzo Andrea Giovannetti (AL) con 5:30.6 e da Mirco Pini (LR) con 5:34.1. Tra le ragazze vince Arianna Figlioli (LR) in 5:38 netti mentre giunge quarta Sara Menegatti (AL) in 6:01 netti.
Nel triathlon con la gara da 600m argento e bronzo parlano amaranto e sono per Lisa Dotti e Ginevra Parisi, mentre nella gara maschile con la marcia la Libertas conquista l’oro e l’argento con Leonardo Nannipieri e Sergio Palumbo; terzo giunge Andrea Giovannetti (AL) mentre quarto è Marco Pini, ancora amaranto. Per un’errata interpretazione del regolamento, l’Atletica Livorno schiera nella marcia un numero insufficiente di atleti e si ritrova sul fondo della classifica di società sia maschile che femminile mentre la Libertas conduce tra le ragazze e è terza tra i maschi.
A Grosseto ancora i Cadetti in pista per la terza giornata dei CdS che si è svolta su gare di tetrathlon: 1000m, 100hs, lungo e peso per i maschi, 600m, 80hs, alto e giavellotto per le femmine. Federico Andreani (LR) è secondo sia nei 100hs in 15.7 che nel salto in lungo con 5,10m ma è nel peso che dà il meglio e conquista l’oro con un perentorio 10,05m.
Nei 600m Cadette oro per Silvia Dini in 1:47.6 e bronzo per Marta Giaele Giovannini (AL) in 1:52.2 mentre negli 80h la forte compagine bianco verde monopolizza i posti dal secondo al quinto con Valentina Arcamoni (12.7), Marta Giaele Giovannini (12.8), Silvia Dini (13.3) e Margherita Guarducci (14.2). Nell’alto oro e argento per Marta Giaele Giovannini e Silvia Dini, entrambe con 1,47m ma con la prima avvantaggiata dalla progressione fatta con meno errori. Altra medaglia bianco verde, di bronzo, arriva dal Giavellotto con Emma Susini (20,38m). Nel tatrathlon Cadetti Federico Andreani (LR) è secondo per un soffio (2058 punti contro 2093 dell’oro) mentre in quello Cadette Silvia Dini, Marta Giaele Giovannini e Valentina Arcamoni sono seconda, terza e quarta.
Nelle gare extra tetrathlon, poco partecipate in verità, vittoria per Alessandro Niola (LR) nei 300m piani con 39.7, oro e bronzo per Giorgio Balestri e Andrea Mattera (AL) nel 600m (1:35.3 e 1:38.4 i loro crono), bronzo per Alessia Milani (AL) in 45.5 nei 300m piani e argento per Rebecca Raiola (AL)nei 150m con 20.5. Nei Cadetti l’Atletica Livorno è quarta davanti alla Libertas, nelle Cadette invece la società bianco verde guarda tutti dall’alto con notevole vantaggio e pone le basi per la ripetizione del successo dello scorso anno.
Chiudiamo ricordando il trofeo Conti-Calderini, che ha visto decine di giovani studenti delle scuole medie sfidarsi al Martelli in due giornate di festa più che di agonismo. Lo scopo degli organizzatori, oltre al ricordare i personaggi cui è intitolata la manifestazione, è promuovere e diffondere l’atletica, uno sport che ha bisogno di praticanti per ritagliarsi lo spazio che merita, sui media e nelle istituzioni.
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