Andrea Rinaldi, un triplo salto di felicità. Giulia Morelli ok nella 5 km. Tutti i risultati

di Gabriele Pritoni

Altro fine settimana di gare, al Ridolfi di Firenze, a caccia dei minimi per gli italiani indoor.
Nei 60m piani bel 7.33 di Andrea Foresi, lontano dal 7.14 necessario ma ottimo per lui che non è uno specialista; è sua la terza finale. Nei 60h nuovo exploit di un Fabio Denza in stato di grazia, che abbassa di un altro decimo il suo personale portandolo a 8.61 e si guadagna la medaglia di bronzo. Bene Andrea Mannucci e Diego Paolini, oro e argento nel peso Allievi da 5kg con 13,44m e 12,19m, con il primo che conclude positivamente la “caccia” visto che il minimo di categoria è fissato a 13m tondi. Nei 60m femminili ottime prestazioni per Caterina Bianchini (AL), Irene Buselli (AL) e Janna Castillo Rosario (LR), che chiudono le batterie rispettivamente quinta, sesta e settima con 8.00, 8.01 e 8.03.

Caterina e Irene saranno quarta e quinta nella miglior finale mentre Janna vincerà la finalina con 8.04, superando il minimo di 8.10 insieme alla Buselli, entrambe allieve. Niente da fare per la Bianchini, che da Promessa deve migliorare di un decimo netto. Valeria Bargagna (AL) ha la soddisfazione della finale nei 60h anche se il suo 10.27 resta lontano dal minimo così come per la compagna Rachele Codevico, quarta tra le Promesse.
Nel salto in alto bel successo per Fabio Ceresoli (LR), che con 1,90m è a 4cm dal minimo Juniores; stessa misura per l’altro amaranto Stefano Borea, che essendo Promessa avrebbe bisogno del personale, fermo dallo scorso anno a 2m tondi (minimo 2,01m). Ennesimo successo di Luca Marsi (AL) nell’asta a quota 4,40m e tripletta bianco verde nel lungo con Tommaso Pistolesi, Manuel Lenzi e Michael Mazzantini che conquistano il podio con 6,78m, 6,71m e 6,29m senza tuttavia avvicinare i minimi di categoria. In ritardo Andrea Warin (AL) che si ferma a 5,97m, mezzo metro esatto sotto il personale. Ottimo Andrea Rinaldi nel triplo, che al primo salto stampa un sontuoso 14,35m e si garantisce il lasciapassare per gli italiani con grande margine visto che il minimo è posto a 13m.

Buon quarto per il compagno Gianmarco Carlà con 14,05m che però non gli bastano visto che è senior (minimo 4,90m). Nell’alto bene Diletta D’Apote (LR), che conferma il personale di 1,64m e guadagna il secondo posto e il biglietto per gli italiani; seguono Eugenia Fiorelli e Ginevra Ditrani (AL) con 1,55m e 1,45m, lontane dal minimo Promesse di 1,64m. Italiani anche per Francesca Boccia, che vince nell’asta con 3,60m andando ampiamente sopra il minimo (posto a 3,20m per le Promesse). Ennesimo successo per Ilaria Cariello nel lungo con un discreto 5,59m e bronzo per Angelica Liut nel triplo con 10,46m così come per Valeria Bargagna nell’alto (1,45m), tutte misure sopra i rispettivi minimi. La caccia è ancora aperta.
A Lucca si è tenuto l’ormai classico appuntamento con le gare di cross nei prati sotto le mura, su un terreno meno pesante di altri anni ma comunque impegnativo dati alcuni tratti fangosi. Nella 10km Assoluti uomini buona prestazione di Luca Lemmi, undicesimo in 32:56, di Federico Meini, ventesimo in 34:13 e di Lorenzo Bottazzoli (tutti AL), 34esimo in 34:51. 49esimo è giunto Marco Lombardi, il campione amaranto di ultramaratona che ha chiuso in 35:44 quello che per lui è poco più di un riscaldamento. Da evidenziare il 71esimo posto di Lapo Bardi (AL), non tanto per il tempo – che per lui è molto alto – quanto perché questa gara è la prima a cadere nel ventesimo anno di attività agonistica; una longevità giustamente festeggiata a spumante con i compagni di squadra. Bene anche Valentina Spagnoli, 15esima nella 6km donne Assoluti in 23:54. Scontato ormai il successo di Giulia Morelli nella 5km Juniores anche se per nulla scontato è il tempo di 19:35 che dimostra l’impegno nonostante le tre sole concorrenti di cui una ritirata. Seconda è Enrica Bottoni, altra bianco verde, in 21:45. Nella 6km Junior uomini bel bronzo di Alessio Ristori in 20:22, più attardato Manuel Lucioli nono in 21:12.

Dodicesimo in 9:02 Dario Guidi (AL) nella 2,5km Cadetti mentre è settimo nella 1,5km Ragazzi Sergio Palumbo (LR), esponente dello squadrone amaranto che piazza all’11esimo posto Marco Pini in 5:53. Tra le Ragazze è ancora amaranto la prima livornese: si tratta di Lisa Dotti, quattordicesima in 6:22 davanti di un solo secondo a Matilde Mancini (AL).
Per quanto riguarda la classifica societaria dei campionati regionali di cross Ragazzi/e la Libertas Runners è ben piazzata visto che è terza tra i Ragazzi e seconda tra le Ragazze (rispettivamente nona e ottava l’Atletica Livorno); meno bene va tra i Cadetti, con gli amaranto 13esimi e 12esimi e i bianco verdi 18esimi e non presenti nella femminile.

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