Atletica biancoverdi e amaranto sugli scudi. Tutti i risultati

di Gabriele Pritoni

Prima di dare conto della seconda prova dei CDS assoluti regionali a Sesto Fiorentino, foriera di medaglie e piazzamenti per i livornesi, riportiamo due importanti risultati relativi ai campionati nazionali individuali Juniores e Promesse di Torino dello scorso fine settimana che ci erano sfuggiti. scusandoci con le atlete e con gli interessati, segnaliamo le interessanti prestazioni di Martina Bonistalli e Debora Tantillo. La prima, al rientro da un infortunio, ha centrato la finale e colto l’ottavo posto con 11,68m nel salto triplo, la seconda ha invece scagliato il martello a 49,86m migliorando il proprio personale di oltre 2m e classificandosi quinta.
A Sesto Fiorentino, in una giornata ventosa, finalmente una buona prestazione per il velocista Marco Landi (AL) non tanto nei 100m dove giunge secondo in 11.08 quanto nei 200m, dove scende di una posizione ma fa segnare il suo personale in 21.79. Discreta la prova per Alessandro Bacci, che nel “giro della morte” (i 400m) di cui è specialista conquista un buon sesto posto, anche se è da un po’ che non si avvicina al suo personale. Buon dodicesimo, nella stessa gara, per l’ostacolista Marconi (AL). Negli 800 e nei 1500, in contumacia Joao, i bianco verdi non vanno oltre il 13esimo posto di Paolo Cerrone (seguito a circa 1s da Marco Bindi (LR) diciassettesimo) e l’analogo piazzamento per Alessio Ristori (Bindi 26esimo). Grande argento per Samuele Dini nei 5000m che chiude con il personale di 14:18.20 e cui mancano solo gli ultimi appoggi per mantenere la prima posizione. Bravo l’avversario Kisorio a beffarlo proprio negli ultimi metri. Settimo l’inossidabile Federico Meini (AL). Facile l’oro per Luca Lemmi nei 3000 siepi, specialità in cui gli avversari di valore, almeno in toscana, non sono molti. Il tempo di Lemmi non è molto basso (9:30.61) anche se è stato sufficiente a mettere mezzo minuto tra lui e la medaglia d’argento. Quarto Stefano Brezzi (LR). Bell’argento per Luca Marconi, che chiude i 400h in 54.25, mentre Mattia Contini (LR) corre i 110h andando comunque a medaglia, di bronzo, con 14.77. La notizia del giorno, in casa amaranto, arriva però dalla pedana del salto in alto, dove Stefano Borea sfata finalmente il mito dei 2m e si lancia verso altri personali. Tenuto conto che l’atleta non supera i 180cm, la sua misura è molto interessante e gli vale il bronzo. Nell’asta Carlo Fagioli Si ferma a 3,80m che vogliono dire quarto posto.

Sette livornesi (6 AL, 1LR) nella pedana del lungo, a conferma del bel lavoro impostato dal tecnico Favoriti. Tommaso Pistolesi (AL) va a medaglia, di bronzo, con6,85m, appena un centimetro più di Andrea Rinaldi che rimane sotto il podio. Settimo Lenzi, decimo Mazzantini, 11esimo Maniaci (LR), 12 e 13esimo Palumbo e Warin (AL). Lenzi è anche quarto nel triplo con 13,59m, davanti a Filippo Maniaci con 13,47m. Lontano dall’amato disco, Giacomo Grotti dimostra di ricordare bene anche come si lancia il peso e vine l’oro con 14,36m. Disco che invece Luca Marsi fa volare fino a 39,39m, lui che è decatleta, per il settimo posto finale. Facile affermazione per Nicola Vizzoni al martello, con l’oro a 72,75m, 8m più avanti dell’argento. Vizzoni, a 41 anni, non smette di stupire. Malino, ancora una volta, Fantazzini.
Nella 10km di marcia si può parlare di doppietta Libertas, visto che il vincitore Picchiottino, anche se ora corre nella Virtus Lucca, ha militato in amaranto fino a poco tempo fa e l’argento Capannini è invece pienamente in forza alla società.

Passando alle donne, bene la Buselli (AL) nei 100m, sesta in 12.62, meglio la Bianchini quarta nei 200m con 25.50. Negli 800m la prima delle livornesi è ancora lei, l’amaranto Moira Pachetti che arriva quarta a un secondo e mezzo dal podio con 2:17.58. Dodicesima e tredicesima Sharon Guerrazzi e Lisa Cantoni (AL), con la prima che è poi giunta decima nei 1500m e che sta lentamente tornando alle condizioni pre intortuni del 2013. Altro exploit migliorativo per Giulia Morelli (AL) , che corre i 1500m in 4:50.57 abbassando il personale di 10s e classificandosi sesta con alle spalle l’amaranto Sarah Orrù a meno di tre decimi. Le siepi parlano bianco verde anche in gonnella, con Irene Antola che, al suo esordio in questa gara, vince e fa il minimo per gli italiani. Bronzo per Eva Guantini (AL) nei 100hs e quarto posto, ma solo per gli errori fatti nel cammino, per Diletta D’Apote all’alto con 1,60m. Senza rivali Francesca Boccia (AL) nell’asta; l’atleta vince con 3,50m, regolando al secondo posto la compagna Romina Cellini (2,90m), al quarto, con la stessa misura, Alice Criscuolo (LR), e al quinto Virginia Rossi (AL) con 2,70m.

Altri punti in casa Atletica Livorno li porta la solita Ilaria Cariello, terza per un solo cm nel lungo (5,68m) e ancora terza nel triplo (12,05m). Dietro di lei in entrambe le gare Martina Bonistalli (LR) con 5,28m e 11,21m. Bronzo amaranto per Matilda Chelli nel peso, che fa 10,60m al secondo tentativo e che poi non riesce a migliorarsi. Ancora Matilda è protagonista nel disco, dove vince il bronzo con 36,37. Si riaffaccia alle gare di lancio del disco anche Alessandra Olobardi (AL), di rientro dall’estero, settima con un ottimo 32,62. Debora Tantillo non ripete l’exploit di Torino ma è comunque quarta con 45,96m. Settima Sara Fuduli.

Divertimento e gare per un gruppo di giovanissimi atleti delle categorie Esordienti A”ed Esordienti B (nati 2005 e 2006) della Libertas Runners ai Campionati Nazionali Libertas di Atletica Leggera di Pescara dello scorso fine settimana. L’allegra trasferta di tre giorni ha consentito ai giovanissimi di creare un bel gruppo e di cominciare a sperimentare una certa indipendenza, visto che alcuni erano affidati direttamente al tecnico David Grassi. I nomi: Olga Berti, Giulia Berti, Matteo Brutto, Claudio De Santis, Arianna Falaschi, Giacomo Giovinazzo, Pietro Grassi, Alberto Palumbo, Edoardo Pasquale, Lapo Pini e Giulio Ursi. Il meteo non è stato il massimo ma la manifestazione è stata comunque un successo. Buoni i risultati, con piazzamenti e medaglie e il sesto posto di squadra, grazie anche ai punti del più giovane del gruppo, Giacomo Giovinazzo, decimo assoluto sui 600m e primo tra i 2006.

Sei gli atleti livornesi al Memorial Pratizzoli di Fidenza, manifestazione per rappresentative regionali categoria cadetti: Federico Di Napoli e Sara Perullo dell’Atletica Livorno, Giacomo Belli, Arianna Lazzeri, Fedrico Quinti e Margherita Finocchietti della Libertas Runners. Sono proprio gli amaranto a riportare a casa i migliori piazzamenti: Giacomo Belli è argento nel salto in alto con 1,82m dietro solo all’extraterrestre Andrea Motta che a 15 anni vola già oltre i 2m; argento anche per la Lazzeri nel lungo con 5,44m e un miglioramento di quasi 15cm del suo personale. Settima la Finocchietti nella 2km di marcia (dove si è ritirata la Perullo), attardati Di Napoli e Quinti nei 300m e nei 100h.

 

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