Tan, visita a sorpresa del vescovo
di Roberto Olivato
Visita a sorpresa del vescovo Simone Giusti al Tan ieri pomeriggio, per la precisione al padiglione del modellismo navale allestito dal circolo Sottufficiali della Marina Militare e dalla sezione livornese dell’ANMI (associazione nazionale marinai d’Italia). L’arrivo del vescovo, che si è soffermato a guardare con interesse e curiosità i modellini esposti, ponendo domande agli organizzatori, era finalizzata a raggiungere un angolo di quel padiglione intitolato ‘’ la Madonna e il Mare ‘’, dove alcuni artisti avevano esposto le loro opere raffiguranti appunto la Madonna nella ricorrenza del 450esimo anniversario della Madonna di Montenero.
Monsignore il primo maggio lei ha parlato di una cittadella della carità. Può dirci qualcosa di più?
E’ un’idea che come diocesi, assieme ad associazioni ed enti, abbiamo pensato di realizzare, per alleggerire le strutture della Caritas presenti in città che, a causa del costante aumento di richieste di aiuto, non solo da parte di stranieri, ma anche di molte famiglie livornesi, stanno per scoppiare e come Chiesa non possiamo rimanere inerti verso i bisogni crescenti di tanti nostri concittadini.
Sembra quasi che la diocesi non risenta della crisi. Dove trovate le risorse economiche?
Noi abbiamo presentato solamente un progetto, verso il quale hanno dimostrato interesse alcuni imprenditori anche a livello regionale ed enti pubblici, che interverranno finanziariamente dopo aver valutato la fattibilità della nostra proposta.
In cosa consisterà questa cittadella?
Si svilupperà in un’area di circa duemila metri quadri, verranno costruiti mini alloggi ed un punto Caritas per l’assistenza alimentare. Quegli alloggi saranno solo provvisori e quindi di passaggio, in attesa che venga attuata una seria politica abitativa. Anche su questo tema i candidati a sindaco dovranno dire, nella riunione che ho convocato per il prossimo 13 maggio, cosa hanno intenzione di fare concretamente per il bene di tutta la città dove oltre al lavoro, la soluzione del problema casa è ormai improcrastinabile.
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