Samuele, 8 anni, e già un fenomeno del ping pong
di Giulia Vicari
Ha solo 8 anni ma ha già una grande passione per lo sport, in particolare per il ping pong che pratica da quasi due anni alla Asd Bernini Tennis Tavolo Livorno (viale Marconi 79). Una passione che, possiamo dire, nasce sul mare dove, all’interno dello stabilimento balneare che frequenta con la famiglia, c’è un tavolo da ping-pong, appunto, con il quale ha iniziato sfidando anche con ragazzi più grandi di lui. Tanto è bastato per farlo innamorare. Samuele Leonardo, insieme alla mamma Monica, ci racconta la sua esperienza.
Come mai hai scelto proprio questo sport?
“Ho provato altri sport, tra cui nuoto e rugby, ma il ping pong è quello che mi è piaciuto di più. L’ho provato per caso, vicino alla mia scuola, le De Amicis. Qui c’era questa società che praticava il tennistavolo e così ho deciso provare e mi sono trovato bene, anche con l’allenatore, Ivan Stoyanov. Gli altri sport ho smesso di praticarli questo mi ha appassionato e ho deciso di continuarlo”.
Ti alleni molto durante la settimana?
“Due o tre volte la settimana, è impegnativo ma una parte dell’allenamento è dedicato anche al gioco”.
Quali sono gli ultimi titoli che Samuele ha vinto?
“Ha vinto il trofeo regionale Taverino ping pong kids, nel quale partecipano tutti bambini under 11 – spiega la mamma – che si è svolto a Marina di Carrara il 2 maggio. Era la selezione per le fasi nazionali alle quali accedono solo due bambini per ogni regione e Samuele è uno di quei due. Il trofeo consisteva in un girone dove c’erano quattro partecipanti, due maschi e due femmine, chi vinceva più partite giocava la finale. Samuele è arrivato primo e si è candidato per la fase nazionale”.
Quindi la prossima competizione che vedrà impegnato Samuele sono le fasi nazionali del torneo?
“Sì, le fase nazionale si svolgerà a Terni dal 5 al 7 giugno e sarà composta da varie prove: singolare maschile e femminile tennistavolo, doppio misto, prove di abilità motorie e prova a distribuzione al cesto multiballs. Ci sono due categorie nel trofeo, quella per i bambini nati nel 2004 e 2005, e quella per il bambini nati nel 2006 e 2007, dove parteciperà Samuele. È considerata una manifestazione importante ma è anche un’occasione per i ragazzi di confrontarsi e fare amicizia. In tutto ci saranno 80 atleti, 40 bambini e altrettante bambine, due per ogni regione d’Italia appunto. Mercoledì 3 giungo, inoltre, ci sarà un stage di preparazione, che si svolgerà a Cascina, dove i bambini verranno ‘allenati’ per il trofeo”.
In che cosa consistono nello specifico queste prove?
“La prova a distribuzione al cesto multiballs consiste nel lanciare un certo numero di palline in direzione di un bersaglio posto lungo la linea diagonale del tavolo, nel tempo massimo di 120 secondi; le prove di abilità motorie di solito sono la corsa, il lancio della palla, il salto con la corda, il salto a ostacoli e il salto in lungo. Queste prove sono fatte anche per incentivare l’attività del gioco tra i bambini e non solo la competizione”.
È uno sport un po’ diverso dal solito non trova?
“Sì e inoltre è uno sport che ti mette alla prova con te stesso, non hai una squadra che ti aiuta, sei da solo e devi concentrarti per capire la ‘mossa’ giusta da fare”.
Pensi di continuare questo sport Samuele?
“Penso di continuarlo perché mi piace e spero anche di vincere il trofeo nazionale”.
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