La sfida di Chiaverini: “Around to Capraia”

Dopo “Escape to Sonnino”, Davide Chiaverini non si ferma più.  In collaborazione con Admo (Associazione donatori midollo osseo) e la Lega navale Italiana sta mettendo su un “Around to Capraia”. Per la prima volta si cercherà di girare intorno all’isola in solitaria. Una grossa incognita sono le correnti che sono molto forti nella zona occidentale dell’isola. Per questo motivo non sarà possibile sapere fino al giorno prima se effettuare il giro in senso orario o antiorario. La partenza sarà comunque per domenica 9 agosto al molo di Capraia alle 12. La distanza da percorrere sarà più o meno 22 km per un tempo stimato di circa 7 ore.  Giancarlo e Giunto Canigiani con la super visione di Paolo Chiaverini (Nuotopiù Academy) stanno lavorando al progetto già dal mese di novembre e sono ancora tante le cose da sistemare. In primis, stanno cercando, per l’occasione, di far aprire il parco naturale che si articola su un bellissimo pezzo di costa selvaggia. Il mare aperto della zona occidentale ha una corrente diversa rispetto al nostro mare vicino alla costa; servirà capire come affrontarlo, come lavorare con la risacca e come gestire i probabili cambiamenti climatici.

“Per me nuotare in acque così profonde sarà una nuova esperienza, conto di fare allenamenti e sopralluoghi già dalla primavera – confida Davide, che aggiunge – stiamo studiando insieme all’amico e compagno di allenamenti Marino Biancotti tutte le possibili rotte da seguire per cercare di rendere un’impresa impossibile in qualcosa di meno ‘impossibile. Stiamo cercando di fare un qualcosa di inusuale: negli anni passati veniva sì effettuata, ma solo a staffetta con l’avvicendarsi di più nuotatori. Molti sono già gli amici che si sono proposti di venirmi a supportare con canoe, barche ed anche solamente per fare un tuffo insieme. Spero anche di portare a nuotare in mare dei miei compagni di squadra, dei “pesci d’acqua dolce”, su tutti Ilaria Tocchini con la quale mi alleno ogni giorno e stiamo gustando questa cosa piano piano”. Dietro questa nuova sfida c’è sempre uno scopo benefico: i fondi raccolti andranno all’Admo.

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