Canottaggio. Tomei super nelle prime gare del 2015
Dopo la buona affermazione dell’anno scorso, con la quale il gruppo sportivo Vvf Tomei di Livorno si è classificato come migliore società toscana per l’attività giovanile, ex equo con Orbetello, questi primi mesi del 2015 confermano la buona attività che ancora si è espressa nella preparazione invernale. Anche la prima gara regionale di San Miniato, aperta alle regioni limitrofe, ha visto successi importanti del sodalizio livornese e non solo nel settore giovanile.
Nella gara regionale i risultati ottenuti per le classiche nazionali di tutte le categorie, dagli Allievi ai Senior, vedono il Tomei al primo posto seguito da Firenze e Arno. Del resto i risultati ottenuti in questi primi due mesi di attività parlano chiaro: in 58 gare nelle diverse categorie alle quali la società ha partecipato, il primo posto è stato raggiunto 18 volte, 9 volte il secondo e 10 il terzo. Da non trascurare gli ulteriori 8 piazzamenti utili nei primi 6 posti.
Anche le classifiche nazionali ad oggi testimoniano un buona vitalità e fanno ben sperare per il 2015.
Nella classifica Coppa Italia Fondo 2015, dopo le gare di Pisa e Torino, vedono i colori grigiorossi all’undicesimo posto e secondi in toscana dietro la Canottieri Firenze. Nella classifica Trofeo d’Aloja riservato alle categorie Allievi e Cadetti secondo posto nazionale e prima società toscana. Nella classifica Coppa Montù riservata alle categorie Ragazzi, Junior e Senior, Tomei è al quindicesimo posto e quarta società toscana. Nella classifica generale, somma Coppa Montù e Trofeo d’Aloja, 4° posto a livello nazionale e primo regionale. Prossimo appuntamento, la regata regionale aperta alle regioni limitrofe di Genova Prà del 15 marzo 2015.
Da non trascurare il lavoro svolto con la squadra di canottieri Special Olympics.
Tali risultati sono stati raggiunti grazie all’entusiasmo che c’è intorno ai ragazzi, ad iniziare dalle famiglie, dai preparatori, dai dirigenti per finire con i decani master. Continuare così è un obbligo anche per onorare la grande tradizione remiera di Livorno.
Un ulteriore sviluppo è possibile, ma occorre che anche le istituzioni comprendano il valore del canottaggio, in termini sportivi, culturali e turistici, occorre migliorare le condizioni di fruibilità dei campi di allenamento (Scolmatore e Canale dei Navicelli), con rimozione dei relitti, regolamentazione della navigabilità ai fini di una maggior sicurezza, attrezzature a terra più confortevoli, compresa area di parcheggio per carrelli porta barche a supporto di eventuali regate. Andare avanti è un obbligo e il Tomei non si tirerà indietro.
Riproduzione riservata ©