Zelig Lab, assegnati i 10 biglietti omaggio di Quilivorno.it. Intervista al comico-pescatore Delfino

I 10 biglietti omaggio forniti da Quilivorno.it validi per lo spettacolo del 21 NOVEMBRE sono singoli e dovranno essere ritirati presso il Teatro entro la giornata di Lunedi’ 18 (Teatro Cral Eni – Via Ippolito Nievo 81 – Tel 0586 401308)

 LIVORNO – Dopo il successo delle prime due puntate Giovedi’ 21 al Teatro Cral Eni ci sarà un nuovo appuntamento di Zelig Livorno. Per l’occasione intervistiamo uno dei comici, nonchè presentatore del laboratorio toscano: il comico livornese Valerio Delfino.

 Valerio all’ ultima puntata di Zelig Livorno, giovedi’ 7, c’era il Teatro Cral Eni strapieno. Adesso ci riprovate giovedi 21…Qual’è il segreto del successo di Zelig Livorno?
“Credo che la spontaneità dei comici sia il vero segreto..e il pubblico lo avverte e si diverte,come noi del resto!! In piu’ il merito va anche all’autore e regista del lab Marco Vicari che idea molti dei pezzi della serata, ci aiuta in scrittura e orchestra il tutto dietro le quinte”.

 Da quanto frequenti il gruppo di Zelig Livorno?
“Frequento il lab Zelig da 5 anni,questo è il terzo anno che siamo a Livorno mentre i primi due a Firenze”.

Cosa ti ricordi del provino?
“Il provino lo feci a Firenze, al Viper Theatre,  ho dei bei ricordi, anche perché feci il viaggio insieme a Migone e Bondi, coloro a cui mi ispiro”.

Quest’anno al Lab ti vediamo in veste di monologhista. Preferisci fare i monologhi o i personaggi?
“Sono due cose diverse. Diciamo che nei personaggi forse sono più a mio agio, mentre come monologhista ho ancora molto da migliorare, soprattutto sulla dizione dato che ho la lisca alla Jovanotti e si sente”.

Come nasce un’idea per un pezzo o per una battuta?
“L’idea x una battuta viene da se, fin da piccolo sfornavo battute. Se mi metto a pensarle magari risultano scontate, nei momenti impensabili, invece, esce il colpo di genio. L’importante e ‘annotarsi il tutto. Inoltre anche per la scrittura dei pezzi collaboro molto con Marco Vicari. Diciamo che sono cresciuto in questi anni grazie a lui e Antonio De Luca, ora autore in Rai, e grazie anche alle dritte dei miei compagni di palco”.

 Che tipo di comicità ti piace?
“La comicità che più mi piace e’quella nata sul momento, quella improvvisata. Magari durante la serata squilla un cellulare o uno del pubblico starnutisce. Adoro interagire col pubblico e dove possibile renderlo partecipe. E’ quello che cerco di fare anche al lab”.

Sei sempre stato uno di quelli che anche da giovane dicevano “Voglio fare il comico, o no”?
“Diciamo che ho sempre avuto tanti riscontri da parte di amici che mi incoraggiavano a provarci, fino al punto che mi sono fatto forza e c’ho provato”.

Un comico che ti ha ispirato o che hai particolarmente a cuore?
“Il mio comico preferito e’ colui che mi ha insegnato il cabaret, ovvero il grande Giovanni Bondi. Inoltre cito l’instancabile Claudio Marmugi con il quale formo insieme a Giovanni il trio Bondi-Marmugi-Delfino che a breve tornerà sulla scena. E per quanto riguarda la comicità femminile non posso non citare Katia Cianci, pedina fondamentale del laboratorio Zelig, con cui sono fidanzato e che avrò l’onore di portare all’altare il prossimo 5 aprile”.

 Tre buoni motivi per venire a vedere Zelig Livorno al Cral Eni il 21 Novembre?
“Si ride,si passa una serata diversa ma soprattutto per due ore si lasciano i pensieri e i problemi altrove, e oggigiorno ce n’è tanto bisogno! Vi aspettiamo giovedi’ 21!

 Il biglietto omaggio ricevuto con Quilivorno potra’ essere ritirato al Teatro Cral Eni (Viale Ippolito Nievo 81) entro Lunedi’ 18 (Per info sugli orari del Teatro 0586 401308).

 Zelig Livorno è formato da: Nico Pelosini, Katia Cianci, Giacomo Terreni, Valerio Delfino, Gli Ultimi della Fila, Stefano Santomauro, I Licantropi, Andrea Cappellini, Piero Torricelli, Mattia Zoboli, Stefano Martinelli, Maurizio Borgogni, Pamela Nascetti, Silvia Lepri, Lucrezia Von Berger, Daniele Magini e Simone Boiaman Gambis. Autore e regia Marco Vicari. Per lo spettacolo di Giovedi’ 21 prevendita già aperta presso il Cral Eni con possibilità di prenotazione (0586 401308 – Ingresso 5 euro).

PHOTO MAURIZIO GENNAI

 

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