Xmas jazz Songs Ilaria Bellucci quartet @ La Bodeguita
Il quartetto jazz di Ilaria Bellucci alle prese di Rudolph, la renna dal naso rosso, fiocchi di neve, slitte, vischio ecc… ecc… ecc…
L’Ilaria Bellucci quartet è composto da:
la cantante Ilaria Bellucci alla guida della slitta,
il pianista Matteo Fusaro alla manutenzione renne,
il contrabbassita Fabrizio Balest al tiraggio palle di neve,
il batterista Francesco Bucchioni alle bacchettate nelle cicce a Babbo Natale.
Partendo dal presupposto che chi non sa chi è Rudolph è un Ghinch, mercoledì 23 nela serata jazz della Bodeguita rivivranno le emozioni ed i colori del Natale, fra atmosfere anni ’50, fiocchi di neve, alberi di Natale e vischio con i grandi classici swing a ballads natalizi, quali Let is Snow, I’ll be home for Xmas, Santa Claus is coming to town , Rudolph the Red-Nosed Reindeer e tanti altri: Brani resi celebri dalle interpretazioni di Bing Crosby, Frank Sinatra, e più recentemente ritornati alle radio con Michael Bublé, Mariah Carey ecc… rigorosamente ad ingresso gratuito!
Un appuntamento musicale certamente di grandi classici ma comunque non banale, finemente interpretati dall’Ilaria Bellucci jazz quartet in questa sbrilluccicante versione natalizia.
Ilaria Bellucci è direttrice del coro Bonamici di Pisa, fresca di importanti riconoscimenti come direttrice ed arrangiatrice a livello nazionale, con esperienze importanti già da giovanissima, come ad esempio nella televisione e nel cinema come vocalist nelle colonne sonore dei film “Zero in condotta” di Francesco Nuti e “Andata e ritorno” di Alessandro Paci. Sempre da giovanissima Ilaria ha collaborato come corista nella big band di Paolo Belli in “Telethon 2002” RAI1, “Telethon 2003” RAI1, “Torno sabato… e tre”(2003-2004) RAI1, “L’anno che verrà”(2003) RAI1, e nella big band del M° Comini in “Buon compleanno estate”(2005) RAI2.
Matteo Fusaro al pianoforte, pianista conosciuto non solo in ambito jazzistico, ma anche nel gospel con collaborazione con Joyce Yuille, Kenn Bailey grazie al coro gospel Jubilation di Livorno, e pianista del progetto VociSole prodotto da Paolo Ruffini, con il quale ha accompagnato Rossana Casale eJustine Mattera
Fabrizio Balest, al contrabbasso, Svolge un’intensa attività concertistica come bassista e contrabbassista di diversi gruppi musicali come: Novadeaf, Andy Paoli Band, Rubber Soul, Max Amazio Group, con i quali ha inciso dischi e partecipato ad alcuni dei più importanti festival della Toscana come il Pistoia Blues Festival (2008), Marea Festival (2008), Musicastrada Festival (2009), Summer Giovani (2010). Collabora stabilmente come musicista con la compagnia teatrale Todo Modo Music All di Livorno in spettacoli di successo in contesti nazionali ed esteri come il Festival Off di Avignone (Francia) e il Festival Melodrama di Jelcz Laskowice (Polonia).
Alla batteria Francesco Bucchioni, Partecipa con particolare interesse a seminari quali Tuscia in Jazz 2007 studiando con Jimmy Cobb e Bobby Durham e ai corsi di Siena Jazz con Francesco Petreni. Ha vissuto a San Diego, California, per circa 3 anni dove ha approfondito gli studi jazzistici con Dylan Savage. Attualmente frequenta il triennio di batteria e percussioni jazz dell’istituto musicale Mascagni di Livorno col Maestro Mauro Grossi.
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