Venerdì alla Goldonetta i fratelli Pepicelli

Da oltre 30 anni costituiscono un duo musicale che ha all’attivo un’intensa carriera a livello internazionale, sintesi di una innata affinità spirituale e di una costante ricerca svolta parallelamente e coronata da grandi successi. Sono i fratelli Pepicelli Angelo (al pianoforte) e Francesco (violoncello), attesi nel nuovo appuntamento di “Classica con gusto”, la rassegna di musica da camera del Teatro Goldoni in collaborazione con Menicagli Pianoforti ed il Maestro Carlo Palese in programma venerdì 29 aprile, alle 21 alla Goldonetta.
Affermatisi dalla fine degli anni ’80 in diversi concorsi internazionali, tra cui il Premio “Gui” di Firenze, fratelli Pepicelli sono stati da allora protagonisti su palcoscenici prestigiosi, con un crescente consenso di critica e pubblico che li ha portati ad esibirsi nelle più importanti sale da concerto del mondo, dalla Salle Gaveau di Parigi alla Carnegie Hall di New York e alla Suntory Hall in una delle quattro tournée in Giappone. Il grande compositore Goffredo Petrassi colse negli anni ’90 la peculiarità del Duo Pepicelli: “Non siete uno più uno – disse – ma Due”.
Di particolare interesse ed appeal musicale il tema che hanno scelto per questo loro nuovo concerto “L’Ottocento, dagli albori al crepuscolo” che si aprirà con la Sonata n. 1 in fa maggiore, op. 5 n.1 di Ludwig van Beethoven, autore che dedicò cinque sonate al duo violoncello e pianoforte, un corpus che rappresenta l’inizio del “secolo d’oro” per questo strumento ad arco. Ascolteremo la prima di queste opere, accanto alle melodiche Due romanze op. 72 di Giuseppe Martucci, compositore e pianista romantico di metà ottocento (ebbe gli elogi di Liszt e Toscanini) ed alla grande Sonata in fa maggiore op. 6 (TRV 115) di Richard Strauss, lavoro di taglio a tratti sinfonico che incarna la sintesi di un’epoca, quella romantica, che sta volgendo al termine ma cui si guarda ancora con appassionato entusiasmo.
Fedele alla filosofia di “Classica con gusto”, gli artisti si intratterranno con il pubblico sia prima che dopo l’esecuzione del concerto, intervistati dal M° Palese: sarà così possibile ripercorrere la loro carriera artistica, che li ha visti impegnati in importanti collaborazioni cameristiche sui palcoscenici dei più prestigiosi festival italiani, fino alla nascita, con il violinista Mauro Loguercio, del Trio Modigliani nel 2005; nel 2015 il trio ha cambiato pelle e nome, trasformandosi in Trio Metamorphosi, che incide stabilmente per Decca.
La completezza artistica del Duo Pepicelli si esprime infine nella realizzazione di diverse incisioni in duo e in trio per le maggiori case discografiche e dei numerosi cd per riviste specializzate, oltre che nell’insegnamento appassionato del proprio strumento e della musica da camera nei conservatori italiani di Terni e Perugia ed in masterclass internazionali. Si può quindi affermare per quanto riguarda il Duo Pepicelli l’unicità sia nella durata nel tempo sia nella forza delle proposte musicali del gruppo da camera più piccolo che esiste, che vuole essere una cosa ben diversa da quella che è la formazione di duo in cui due solisti suonano insieme. Biglietti ancora disponibili al botteghino del Goldoni (tel. 0586 204290) il martedì e giovedì ore 10-13, il mercoledì, venerdì e sabato ore 17-20.  Nel costo del biglietto di ingresso è incluso il buffet finale offerto dagli organizzatori. Tutte le informazioni sul concerto su www.goldoniteatro.it

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