Una pedalata nel passato con l’Etrusca Ciclostorica
di Sandra Mazzinghi
Avete una bicicletta d’epoca? (guardate la fotogallery di Simone Lanari in fondo all’articolo). Se non l’avete, nessun problema, la potrete noleggiare. E inforcare la bici con un abbigliamento vintage risalente a non prima degli anni ottanta (clicca sul link in fondo all’articolo per consultare il pdf del programma dell’evento). E via per le nostre strade, sabato 28 e domenica 29 marzo: due giornate dell’edizione 2015 dell’Etrusca Ciclostorica, la nota manifestazione rievocativa di ciclismo d’epoca che quest’anno avrà come luogo cardine Livorno e il suo territorio fino a Castagneto Carducci.
La sede logistica della Ciclostorica sarà l’Ippodromo Caprilli e le due giornate prevedono tutta una serie di iniziative collaterali.
Per Quilivorno.it abbiamo incontrato Francesco Bigazzi, uno degli organizzatori: artefice della Ciclostorica, artigiano, amante della bicicletta, condivide con tanta passione la sfida dell’Etrusca con gli altri 3 amici (Alessio Panicucci, Antonio Brontolone e Massimo Biancani), “senza i quali” dichiara sul sito “nulla sarebbe stato possibile”. L’evento è organizzato da Etrusca Ciclostorica e supportato legalmente e fiscalmente dall’associazione sportiva AllSports. Il Banco Popolare Lucca Pisa Livorno è lo sponsor ufficiale.
Ecco che siamo andati a fare qualche domanda a Francesco Bigazzi.
Francesco, il senso di questa Ciclostorica?
È un evento puramente rievocativo del ciclismo storico quindi di costume e cultura… con grande vocazione turistica territoriale.
Perché quest’anno proprio Livorno e i suoi dintorni?
A Livorno il 1 giugno 1964 Franco Bitossi (Cuore matto) conquistò la vittoria della tappa del giro d’Italia (Montepulciano-Livorno): questo momento è rimasto impresso in migliaia di appassionati e non… Livorno festeggiò in piazza della Repubblica tutta la notte. L’Etrusca prende spunto da eventi storici e ricostruisce quelle atmosfere.
Lo spettacolo al Teatro Goldoni è per beneficenza: a favore di che cosa?
Lo spettacolo è a favore della realizzazione dello Skate Park “Kiss Rail”, con il coordinamento di Paolo Ciriello, progetto grandioso, in fase ormai attuativa, nel quale noi e l’amministrazione comunale crediamo molto.
Chi sono i testimonial di questo evento?
Franco Bitossi come allora anche adesso è a festeggiare con noi, oltre a Moser, di cui tutti conosciamo le gesta, Passuello, Simonetti, Falorni solo per citarne alcuni, ovvero l’olimpo del ciclismo italiano storico e labronico.
Francesco, chi vuoi ringraziare?
Ringrazio l’amministrazione comunale: il Sindaco Nogarin e l’assessore al Turismo e allo Sport prof. Nicola Perullo. E poi la Fondazione Goldoni, l’ippodromo Caprilli e la Galoppo Livorno, l’Accademia Militare, il Coni, la Uisp, Itinera e Biofficine, punto Macrobiotico, le guide Labroniche, ecc ecc. Potrei continuare…
Per ulteriori info: consultare il sito http://www.letruscaciclostorica.it
Mostra bici storiche a Villa Mimbelli – Sedici biciclette d’epoca, rigorosamente da corsa, perfettamente restaurate nelle luccicanti cromature, saranno in mostra ai Granai di Villa Mimbelli sabato 28 e domenica 29 marzo nell’ambito della manifestazione Etrusca Ciclostorica.
Ad esporle è il collezionista Gian Luca Della Bartola che, appassionato di biciclette d’epoca e di oggetti di collezionismo ciclistico in genere, porterà a Livorno 16 esemplari a due ruote di grande prestigio.
Le biciclette “racconteranno” uno spaccato di oltre mezzo secolo di vita della bicicletta da corsa, partendo da modelli del 1903 fino alla fine degli anni ’60.
Tra i pezzi in esposizione da segnalare una Francaise Diamant, modello identico a quella utilizzata da Maurice Garin vincitore del primo Tour de France del 1903 e una bellissima Bianchi del 1953 – il pezzo più bello della mia collezione – tiene a sottolineare Della Bartola , realizzato dalla famosa azienda ciclistica in onore a Fausto Coppi, campione del mondo professionisti nel 1953.
L’esposizione, dunque, oltre ad offrire modelli interessanti per conoscere l’evoluzione della bicicletta , offre anche l’opportunità di mantenere vivo nel tempo il ricordo di vittorie legate ai grandi della storia del ciclismo.
L’esposizione, ad ingresso gratuito, troverà spazio al piano terra dei Granai di Villa Mimbelli ( via san Jacopo in Acquaviva) e sarà visitabile sabato 28 marzo dalle ore 10 alle ore 13 e nel pomeriggio dalle 16 alle 19. Domenica, solo la mattina, in orario 10-13.
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