Tutti con il naso all’insù per gli “sbuffi” solari

Un raduno alquanto particolare quello che è andato in scena la mattina di domenica 24 gennaio alla Terrazza Mascagni. Il minimo comune denominatore di una trentina di persone che si sono ritrovate intorno alle 10 è quello della  passione per l’astronomia e le stelle.
Questa bella domenica di sole infatti è stata scelta dall’Alsa (Associazione Livornese Scienze Astronomiche, clicca qui per consultare la pagina facebook) per posizionare i telescopi verso il cielo ed osservare uno strano e affascinante fenomeno: le eruzioni solari o, come si dicono in gergo, gli “sbuffi”.
L’evento ha richiamato, oltre che appassionati del settore, anche molti curiosi che si sono avvicinati al gruppo per poter dare una “sbirciatina” anche loro al corpo celeste che si è “esibito” in questa “danza” di fuoco delle eruzioni solari o brillamenti.

Cos’è l’eruzione solare? L’eruzione solare, sbuffo o brillamento stellare in astronomia è una violenta eruzione di materia che esplode dalla fotosfera di una stella, sprigionando un’energia equivalente a varie decine di milioni di bombe atomiche. Un brillamento (o flare) solare (solar flare) è un’eruzione violenta di materia dalla superficie del Sole. È causato da un improvviso rilascio di energia in occasione di un fenomeno di riconnessione delle linee del campo magnetico.

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