The Joyful Gospel, concerto in piazza Attias
Domenica 20 dicembre alle ore 17.30 in piazza Attias si terrà il tradizionale Concerto di Natale “The Joyful Gospel Ensemble”, che con i suoi 50 coristi, cantanti solisti e cinque musicisti, si esibirà, in uno spettacolo di grande forza, un vero concentrato di energia e carica emotiva , in un crescendo di suggestioni musicali e ritmo.
La proposta musicale abbraccerà brani che spaziano dallo Spiritual più tradizionale al “Contemporary Gospel”, con ampie escursioni verso altri temi. Accanto ai grandi classici del Gospel come “I Know where I’ve been”, “Every Praise” e naturalmente la famosissima “Oh Happy Day”, troveremo brani di diversa tipologia che I Joyful eseguono attraverso una personale interpretazione scenica ed una rilettura particolare, come, ad esempio, “I believe I can fly”, “Angels” (famoso successo Robbie Williams), “Fix You” (rivisitazione del brano dei Coldplay), “River Deep Mountain High” (di Ike & Tina Turner), la celeberrima “Hallelujah” di Cohen ed un omaggio particolare ai Beatles, a Michael Jackson e a Joe Cocker con gli arrangiamenti corali e musicali di “Let it be” “Earth Song” e “Unchain My Heart”.
Diretti da Riccardo Pagni, i Joyful si avvalgono della presenza di alcuni fra i più importanti musicisti toscani, come Carlo Bosco (pianoforte), Fabrizio Pagni (tastiere), Fabio Giannitrapani (batteria), Paolo Morini (basso), Maurizio Fiaschi alla chitarra.
Il concerto, che si inserisce nella nona edizione del Progetto “For Peace”, è organizzato dall’Associazione Corale Joyful con il patrocinio del Comune di Livorno, della Fondazione Livorno e della Fondazione Teatro Goldoni. In piazza Attias, per l’occasione, saranno presenti postazioni dell’A.V.I.S. comunale di Livorno, dell’A.I.R.C.S., dell’A.I.D.O e dell’A.I.L. che hanno collaborato alla realizzazione del concerto e che, per l’occasione testimonieranno, con la loro importante presenza, il prezioso lavoro svolto quotidianamente nel campo della donazione e della ricerca scientifica.
Riproduzione riservata ©