Sommelier del caffè: la sfida. L’11 marzo le semifinali

La gara consiste nel riconoscere in meno tempo possibile tra otto terne di tazzine il caffè differente

Quanti sono i gusti del caffè? Davvero tanti. Talvolta con differenze tra loro notevoli (ad esempio, alcune varietà hanno spiccate note acide, anche citriche, ma ce ne sono di più dolci, “rotondi” con note di nocciola, mandorla o cioccolato) , altre volte molto “sottili”, che solo nasi e palati ben allenati sanno riconoscere. Ma anche chicchi provenienti dalla stessa piantagione, tostati e lavorati con metodi diversi danno differenti sentori al gusto e all’olfatto, facendo scoprire un mondo incredibilmente vasto e avvincente.

Provare per credere-  L’occasione la offre la terza semifinale del campionato italiano Cup Tasters del circuito Scae – Specialty Coffee Association of Europe – e sponsorizzata da CSC – Caffè Speciali Certificati, che si svolge l’11 marzo alle 9,30 all’interno della torrefazione de “Le Piantagioni del Caffè” di Livorno in via Provinciale Pisana 583

È un appuntamento che si rivolge a chi ama il caffè, a chi già lo conosce, a chi desidera entrare in contatto con il suo mondo affascinante, ma soprattutto a chi vuole mettere alla prova i propri sensi. Dunque, tutti sono invitati a sperimentare la ricchezza di aromi e gusti del mondo del caffè attraverso un assaggio guidato. Successivamente l’attenzione sarà rivolta ai tavoli della competizione, dove si svolgeranno gare avvincenti condotte sul filo della professionalità e della suspense.

Frattanto, Enrico Meschini, presidente Csc, sottolinea la propria soddisfazione per il buon numero di persone che si sono già iscritte alla competizione, ma soprattutto – sottolinea – “per l’interesse mostrato non solo dagli addetti ai lavori, ma anche da persone desiderose di avvicinarsi al mondo del caffè e di conoscerlo più a fondo, come già fanno con altri prodotti alimentari. Si sta creando un “humus favorevole” a scelte basate sulla qualità: baristi e consumatori finali chiedono informazioni, consigli e cercano singole origini e miscele finalmente “diverse”, caratterizzate da una qualità superiore e una tracciabilità totale. La certificazione Iso 22005 che Csc ha da poco ottenuto, ci permette di dare la garanzia dei prodotti da noi marchiati attraverso la tracciabilità lungo tutta la filiera, dal chicco al confezionamento”.

Filtro ed espresso a confronto–  L’appuntamento è per le 9,30 in torrefazione. Il benvenuto degli organizzatori, quindi la presentazione di un caffè proveniente dalla Finca Alto Palomar in Perù al quale il nuovo raccolto ha dato una ricchezza aromatica insolita e molto piacevole. Questo caffè sarà gustato in espresso ed estratto in modalità V60 (a filtro) di cui verrà data una rapida dimostrazione. Le diverse tostature (più scura quella per l’espresso, più chiara per filtro) e le differenti modalità di estrazione permetteranno di ottenere consistenze, corpi, aromi ed anche gusti differenti: una nuova “bussola” con cui orientarsi quando si sente “voglia di caffè”.

Alle 10,30 prende il via la competizione, che prevede la partecipazione contemporanea di due concorrenti posti sui due lati di un lungo tavolo sul quale si trovano otto triplette di tazze con caffè preparato in modalità filtro (le macchine sono fornite da Bunn, co sponsor dell’evento): ogni gruppo ne contiene due uguali da individuare “scartando” la terza tazza, con un aroma diverso. Vince chi identifica nel minor tempo possibile il maggior numero di tazze diverse. In chiusura, la premiazione con l’immancabile “in bocca al lupo” ai primi classificati, che si contenderanno il titolo italiano a Firenze, nel mese di aprile. SCS finanzierà la partecipazione del vincitore nazionale alla finale mondiale che si svolgerà dal 16 al 18 giugno a Gothenburg, in Svezia.

La gara  e come partecipare – Appuntamento mercoledì 11 marzo alle ore 9,30 presso la torrefazione Le Piantagioni del Caffè – via Provinciale Pisana 583/b a Livorno.

– Ore 10,30 – 12,00 gara di Cup Tasting
– Ore 12,30 buffet.

Chi vuole mettere alla prova il proprio talento può rivolgersi a Prunella Meschini – [email protected], confermando la propria adesione: per partecipare è necessario essere membri Scae; la torrefazione Le Piantagioni del Caffè offre la quota associativa ai primi dieci iscritti.

Csc: a tutela di caffè di pregio –  Le torrefazioni che aderiscono a Caffè Speciali Certificati sono Arcaffè Estero – Livorno, Barbera 1870 – Messina, Blaser Café – Berna (CH), Caffè Agust – Brescia, Mondicaffè C.T.&M. – Roma, DiniCaffè – Firenze, Goppion Caffè – Preganziol (TV), Le Piantagioni del Caffè – Livorno, Torrefazione Musetti – Pontenure (PC).

Dalla sua nascita nel 1996 lo scopo dell’Associazione è promuovere la qualità e la cultura del caffè di pregio, facendo fronte comune nella realizzazione di un prodotto di qualità superiore certificata. È un passo molto impegnativo, reso possibile dalla collaborazione tra le aziende, che hanno unito le proprie forze al fine di assicurarsi la fornitura costante di materia prima di pregio.

Una sua peculiarità è il rapporto diretto con i produttori, chi si impegnano a fornire un prodotto di qualità superiore. Grazie a ciò, dietro ogni caffè c’è una “storia” fatta di luoghi, persone, consuetudini e caratteristiche organolettiche che lo rendono unico: una certezza per il torrefattore e un patrimonio di grande valore per chi si avvicina ai caffè con il bollino Csc, che rappresenta un vero marchio di qualità.

Le prossime semifinali Cup Tasters

–  25 marzo – Goppion Caffè – Preganziol – TV

–  7 aprile – Mondi Caffè – Roma

 

Riproduzione riservata ©