Sommelier del caffè, due livornesi volano in finale al campionato italiano
LIVORNO – Dimmi che caffè bevi e ti dirò chi sei. E’ con questa filosofica che oggi ben 21 partecipanti hanno preso parte alla semifinale di degustazione del caffè svoltasi all’interno della torrefazione “Le Piantagioni del Caffè”. A staccare il biglietto per la finalissima del 7 maggio sono stati in quattro tra cui due livornesi : Leonardo Mazzanti, “coffee lover” ovvero appassionato della “nera bevanda”, e Giancarlo Fancellu barista insieme all’ormai noto Luca Mosconi di Drupa Caffè di via Marradi 147.
La classifica finale ha visto salire sul gradino più alto del podio con 7 tazze su 8 individuate in 3’22” Leonardo Gessi. Medaglia d’argento per Leonardo Mazzanti con 7 tazze su 8 in 4’ 52”. Terza classificata Eleonora Cozzella con 6 tazze su 8 in 3’17” e ultimo a staccare il ticket per al finalissima Giancarlo Fancellu con 6 tazze su 8 in 5’36”. E’ questa la graduatoria conclusiva della seconda semifinale italiana Cup Tasters del circuito Scae – Specialty Coffee Association of Europe, che si è svolta questa mattina a Livorno presso Le Piantagioni del Caffè, di via Provinciale Pisana 583/b a Livorno, una delle nove torrefazioni associate a CSC – Caffè Speciali Certificati, sponsor dell’evento.
Alla competizione hanno concorso 21 tra professionisti e appassionati del mondo del caffè che si sono sfidati a coppie, ricercando gli aromi e i gusti che in ognuna delle triplette di tazzine analizzate, permettevano di identificare i due caffè uguali (le differenze erano spesso sottili), “scartando” la terza tazza, con un aroma diverso, in un tempo massimo di 8 minuti.
Un clima amichevole, con applausi per tutti ha accompagnato ogni competizione e i sorrisi si sono spenti solo nel momento della concentrazione, della competizione, per tornare ad aprirsi una volta conclusa la prova. Poi il rituale lento delle tazze selezionate, che i concorrenti di nuovo contrapposti hanno alzato una per una: se sotto di essa si trovava un bollino rosso, la scelta era esatta, altrimenti non si acquisiva l’ambito punto. Infine, il numero delle tazze centrate e il tempo sono stati riportati su un cartellone, che i concorrenti controllavano continuamente, verificando la propria posizione in classifica.
Qualcosa di più sul caffè e i suoi gusti. Quanti sapori ha il caffè? Davvero numerosi, e la mattinata è stata aperte da una degustazione di due singole piantagioni, selezionate da CSC – Caffè Speciali Certificati, che hanno evidenziato i differenti caratteri degli espressi in tazza. Il primo è stato realizzato con un caffè della Finca San Luis, El Salvador: si è presentato in tazza corposo, equilibrato e ricco di aromi, tra i quali prevalgono il malto e il cioccolato. La delicatissima acidità lascia spazio a un retrogusto persistente, piacevole e speziato; è perfetto anche con l’aggiunta del latte. Poi un caffè brasiliano, Fazenda Samambaia, della regione del Sul De Minas: un caffè naturale, complesso, ma molto equilibrato, caratterizzato da un basso grado di acidità, corposità e dolcezza. La fragranza di cioccolato si coglie all’apertura della confezione e si esprime nel retrogusto, insieme a un sentore di frutta secca. I convenuti, guidati a un grande esperto del settore qual è Enrico Meschini, presidente CSC – Caffè Speciali Certificati, hanno potuto cogliere inaspettate sfumature di gusto: davvero un’esperienza da raccontare e alla quale avvicinare gli amici. “Questo cammino di avvicinamento al complesso mondo del caffè è fondamentale per permettere alla bevanda più amata dagli italiani di compiere l’auspicato salto di qualità – ha affermato Meschini -. Soprattutto in un momento come l’attuale, che vede crescere l’attenzione nei confronti del cibo, delle sue origini e del piacere di gustare prodotti di eccellenza, verifichiamo che anche sul caffè si concentra l’attenzione di torrefattori, baristi e consumatori finali, disposti a impegnarsi per comprendere e riconoscere l’ampia gamma di aromi che diverse origini o miscele sanno offrire in tazza, privilegiando l’effettiva bontà. È un importante passo avanti che un’associazione come la nostra, il cui fine è promuovere la cultura del caffè di qualità, sostiene con entusiasmo, offrendo il proprio impegno affinché una platea sempre più ampia di operatori e “coffee lovers” possa riconoscere e scegliere prodotti di pregio”.
Appuntamento a Brescia. Il nuovo appuntamento che CSC dà agli amanti e ai curiosi del caffè è alla gara di Cup Tasters in programma a Brescia presso Caffè Agust il 4 marzo prossimo. Quindi la finale italiana, il 7 maggio a Firenze e la competizione mondiale, il World Cup Tasters Championship 2014, in programma a Melbourne – Australia dal 15 al 18 maggio. Per ricevere informazioni e iscriversi alla gara di Brescia, rivolgersi a Giovanni Corsini – [email protected].
Caffè Speciali Certificati: a tutela di prodotti speciali. L’associazione CSC – Caffè Speciali Certificati, fondata nel 1996, ha lo scopo di promuovere la cultura del caffè di qualità, che identifica attraverso procedure rigorose, in grado di assicurare uno standard qualitativo certo e dimostrabile. I controlli coinvolgono tutte le fasi del ciclo produttivo, dall’individuazione delle piantagioni in possesso di requisiti specifici, alla conoscenza approfondita e un rapporto diretto con il produttore, al monitoraggio di ogni fase della lavorazione: il crudo di altissima qualità delle piantagioni di ogni parte del mondo selezionato da CSC è un vero “caffè di piantagione”, con una sua storia: un vissuto che affascina e conferisce un indubbio valore aggiunto alla materia prima come al prodotto in tazza. Solo i caffè in possesso di caratteristiche di eccellenza possono ottenere la certificazione. E solo le miscele delle torrefazioni associate realizzate con questi caffè selezionati possono riportare sul pack il bollino numerato progressivamente e dotato di un ologramma anticontraffazione: un vero marchio di qualità e una garanzia per il barista e il consumatore.
Le torrefazioni che aderiscono a CSC sono: Arcaffè Estero – Livorno; Barbera 1870 – Messina; Blaser Café – Berna (CH); Caffè Agust – Brescia: Mondicaffè C.T.&M. – Roma; DiniCaffè – Firenze; Goppion Caffè – Preganziol (TV); Le Piantagioni del Caffè – Livorno; Torrefazione Musetti – Pontenure (PC).
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