Ai Salesiani in scena l’Eurovision Gala

Da sempre Livorno è una città attraversata da venti stagionali fra cui l’impetuoso libeccio che ha impresso nei suoi abitanti il carattere sferzante e indomito. Una città dove la creatività è connaturata ed abbraccia intere generazioni di artisti che ancora oggi danno sfoggio della loro destrezza.
Ed è proprio in questo clima che rientra Eurovision Gala, la kermesse musicale che si terrà venerdì 28 novembre p.v., presso il Teatro Salesiani, promossa dalla Compagnia teatrale “Zeffiri e Zimbelli”. Infatti, in occasione dei suoi 35 anni di attività, la Compagnia propone uno spettacolo interamente dedicato alla musica pop dell’Eurovision Song Contest, la manifestazione canora conosciuta in Italia come Eurofestival, nata nel 1956 sulla scia del nostro festival di San Remo, che raduna  le emittenti nazionali televisive afferenti all’E.B.U. (European Broadcasting Union). Una scelta che rientra nella versatilità della Compagnia, la quale ha coinvolto nelle varie performance, allieve di diverse scuole di danza cittadine (Areadanza,Danza & Danza,Abc Danza,Centro Studi Armonia Danza,Laboratorio di Danza e Movimento, Exit Danza T,Scuola di Danza Dea.) il cui talento coreografico offrirà alla serata un’ulteriore nota di colore.

Gli ideatori, fra cui Gaetano D’Ottone, Marco Scariot e Andrea Zargani, hanno così potuto offrire un omaggio alla nostra città dove sono sempre stati presenti i richiami al pluralismo culturale che ne hanno delineato la storia. Come di consueto gli incassi saranno destinati ad un’opera di solidarietà.
Le canzoni dell’Eurovision hanno da sempre rappresentato un leitmotiv di riferimento per gli spettacoli della Compagnia teatrale la quale, ispirandosi alle variegate  canzoni eurovisive, si è spesso cimentata nelle loro parodie. Ma Eurovision Gala non è uno show all’insegna dell’ilarità e della satira. E’ un appuntamento cadenzato dalla presenza di artisti labronici di indubbio talento musicale, canoro e coreutico che insieme esprimono la loro poliedrica fantasia. Le canzoni prescelte abbracciano l’arco degli ultimi decenni e appartengono ai repertori provenienti dai vari paesi europei con uno sguardo maggiore ai successi eurovisivi italiani come “I treni di Tozeur” di Alice e Franco Battiato (1984),  “Gente di mare “ di Raf e Umberto Tozzi (1987), “L’amore è femmina” di Nina Zilli (2012). Alcune esibizioni saranno accompagnate al pianoforte dal maestro Francesco Menici. eccellente arrangiatore delle performance scelte.

Un cameo raffinato, unico nel suo genere, sostenuto non solo dallo staff degli “Zeffiri e Zimbelli”, ma anche dal nutrito gruppo degli eurofans dell’O.G.A.E. (Organization  General Amateur de l’Eurovision) i cui membri hanno approdato a Livorno nei numerosi meeting ospitati al teatro Salesiani. Quando nel 2011 l’Italia è ritornata a partecipare all’evento, nel Paese è rinata la passione per Eurovision Song Contest, per la gara che da sempre in diretta, attraverso votazioni dagli esiti immediati, ha coinvolto anche le nuove generazioni rimaste lontane dalla rassegna internazionale. Un invito a tutta la città che può cogliere in questo appuntamento autunnale l’originalità culturale di una nuova dimensione europea: “Good evening Livorno, hello Italia: may I have your vote, please”.

 

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