Sabato la Tosca al Cral Eni. Subito assegnati i tre biglietti omaggio

La redazione di Quilivorno.it, in collaborazione con il Cral Eni, mette in palio 3 biglietti per i primi lettori che invieranno all’indirizzo [email protected] una mail che abbia per oggetto la parola TOSCA. All’interno della mail lasciare nome, cognome e numero di telefono. I vincitori verranno ricontattati dallo staff

Sabato 25 gennaio ore 21,15 con replica Domenica 26 Gennaio ore 17,15 andrà in scena al Teatro Cral Eeni ( Viale I. Nievo 38) l’opera Tosca, capolavoro indiscusso di Giacomo Puccini su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, sensuale e lirica, corrusca e splendente, violenta e raffinata, andò in scena, con immenso successo, al Teatro Costanzi di Roma il 14 gennaio 1900, tratta dall’omonimo dramma storico di Victorien Sardou. Ma a Puccini dello sfondo storico politico e degli ideali “liberali” di Mario Cavaradossi poco importa, perché il punto focale dell’opera viene situato nella passione amorosa di Tosca e Mario e ancor più nella gelosia della donna e nel ricatto sessuale che Scarpia cerca di perpetrare nei suoi confronti, proponendole di darsi a lui in cambio della vita dell’amato Mario: un baratto ingannevole, perché Scarpia ha già deciso di far uccidere comunque Cavaradossi. Si stagliano così le due potenti figure di Tosca, amante appassionata, ma rosa da una folle gelosia che la porta a tradire, seppur involontariamente, Mario e del barone Scarpia, appunto, il fosco, bigotto, libidinoso capo della polizia, che di quella gelosia si serve per catturare insieme, egli crede, la vita del ribelle Cavaradossi e il corpo di Tosca.
Per lui, la conquista amorosa è solo appropriazione violenta; la fede, un paravento ipocrita dietro cui si cela la sua vera natura. A fronte di due figure tragiche così svettanti, Cavaradossi, cui pure sono affidati gli squarci lirici più celebri dell’opera, finisce per assumere un ruolo ancillare: sono infatti gli altri a condurre il gioco, di cui egli è vittima. E fra Scarpia e Tosca corre come un legame sottile ed oscuro: essi si riconoscono vicendevolmente come antagonisti, nella consapevolezza che uno dei due dovrà soccombere nella tremenda lotta che essi ingaggiano. Di conseguenza, il fulcro dell’opera risulta lo scontro terribile fra Scarpia e Tosca al secondo atto, dove, con eccezionale scavo psicologico, si confrontano il sadismo, la voluttà di sopraffazione e la violenta pulsione erotica di Scarpia e l’orgoglio, il disprezzo verso l’aguzzino, l’amore appassionato per Mario di Tosca. Un confronto terribile che procede inesorabile, finché la lama del coltello della donna non uccide Scarpia. In quest’attimo e nel grido che conclude l’opera: “O Scarpia, avanti a Dio!”, Tosca assurge ad una potenza tragica da eroina del fato.

Protagonisti di questa selezione narrata in forma scenica prodotta da Spazio Teatro e Compagnia Lirica Livornese saranno i soprano Chiara Panacci (25) e Simona Parra (26) nel ruolo di Tosca, già applaudite nelle scorse stagioni in Traviata e Madama Butterfly i tenori Leonardo Sgroi (25) e Nicola Mugnaini (26) nel ruolo di Mario Cavaradossi , i baritoni Michele Pierleoni (25) e Paolo Morelli (26) nel ruolo del terribile Barone Scarpia, sempre paolo Morelli e Michele Pierleoni si alterneranno nel ruolo di Angelotti, Francesca Scarfi il pastorello e il baritono Diego Fiorini nel ruolo del sacrestano. Il giovane musicologo Didier Pieri curerà la regia dell’opera in versione puramente tradizionale. Al pianoforte Laura Pasqualetti, coro Schola Canthorum di Livorno diretto dal maestro Maurizio Preziosi, narratore sarà Franco Bocci direttore artistico della Compagnia Lirica Livornese che vestirà i panni anche di Spoletta. I costumi sono curati dalla Sartoria Panciatici di Livorno, luci Alberto Pacini, collaboratori tecnici Epraiam Pepe e Iuri Giusti.
Posti numerati interi euro 12,00, ridotto (soci Coop, soci circolo Musicale Amici dell’Opera Galliano Masini e studenti) euro 10,00.

I biglietti sono in vendita Giovedi 23 e Venerdi 24 Gennaio presso il Teatro Cral Eni ( Viale Ippolito Nievo 38) con orario 17,00 – 19,00.

Per prenotazioni posti 0586/ 893247.

 

 

Riproduzione riservata ©